Non è mai troppo tardi per i sogni: convocato per la prima volta a 28 anni | Impegno e cattiveria per Gattuso
Una favola “Nazionale” per il calciatore 28enne, pronto a rispondere presente alla chiamata del ct azzurro Gennaro Gattuso: indosserà per la prima volta la maglia dell’Italia.
Con il campionato che prosegue a ritmo spedito, per Gennaro Gattuso, ct dell’Italia, è già tempo di pensare alle prossime convocazioni. Sì, perché il mese di novembre vedrà Donnarumma e compagni impegnati nelle ultime due sfide del girone di qualificazione ai Mondiali 2026, in programma in estate in USA, Messico e Canada.
Gli Azzurri affronteranno Moldavia e Norvegia, con la consapevolezza (che è pressoché un’aritmetica certezza) del fatto che vincerle entrambe potrebbe non bastare. I norge ci precedono di tre lunghezze in classifica e, in caso di arrivo a pari punti, farà fede la differenza reti, pesantemente a nostro sfavore.
L’unica eccezione potrebbe essere rappresentata da un doppio passo falso degli scandinavi contro Estonia e, appunto, Italia. Soltanto così e con un contestuale bottino di 6 punti su 6, la nostra selezione potrebbe mettere la freccia e superare all’ultima curva i rivali. In caso contrario, l’appuntamento con il sogno iridato sarà procrastinato alla fine del mese di marzo, quando andranno in scena i play-off.
In ogni caso, Gattuso intende onorare fino in fondo gli impegni del raggruppamento di qualificazione e, proprio per questo, convocherà i giocatori più in forma del momento. Tra di loro c’è una new entry clamorosa, che a 28 anni potrebbe incredibilmente vestire per la prima volta la maglia della Nazionale. Un sogno ad occhi aperti, una meravigliosa favola calcistica che proviene direttamente dalla Serie A…
Convocato dall’Italia a 28 anni: Gattuso gli regala un sogno
Un debutto meritato, alla luce delle recenti prestazioni, che hanno consentito al suo club di vivere un primo segmento di campionato importante. La sua squadra veleggia addirittura a ridosso delle posizioni di vertice della graduatoria, trascinata anche dalle sue giocate, ricche di talento e qualità.
Senz’ombra di dubbio, ora come ora, è uno degli atleti più in forma del massimo torneo calcistico del Belpaese e merita una chance. Chissà, peraltro, che con lui l’Italia non risolva definitivamente il problema “bomber”, che negli ultimi tempi Kean e Retegui hanno comunque fatto dimenticare.
Favola tutta italiana: prima volta in azzurro per il giocatore
Il riferimento, come avrete intuito, è a Federico Bonazzoli della Cremonese. L’attaccante è il trascinatore per antonomasia dei lombardi e le prime giornate della Serie A 2025/2026 l’hanno confermato. Fra reti acrobatiche e buonsenso tattico, il centravanti si è rivelato determinante per il team.
Un repertorio di pregevole fattura, che certamente non sarà sfuggito all’occhio vigile del ct Gattuso. Vedremo se tutto ciò si tradurrà in una convocazione in Nazionale: Bonazzoli incrocia le dita e resta in attesa.