Ndicka, via di qua: offertona Premier, il centrale se ne va e inguaia Gasp I Col nuovo DS si mischiano le carte

Troppe offerte per Evan Ndicka. L’esplosione dell’ivoriano ha fatto drizzare le antenne in Inghilterra: non una bella notizia per Gasp.
Ha iniziato la sua esperienza alla Roma come uno dei tanti. I primi segnali di un difensore diverso da molti altri, già nella passata stagione, soprattutto con l’avvento di Daniele De Rossi, Quest’anno si è confermato, andando oltre.
Arrivato a parametro zero dall’Eintracht Francoforte nell’estate del 2023, il nazionale ivoriano ha compiuto un’ascesa fulminea, trasformandosi da “difensore come tanti” a oggetto del desiderio di mezza Premier League.
La sua storia è un esempio lampante di come il lavoro, la dedizione e la giusta opportunità possano trasformare un talento in una vera e propria gemma del mercato. Ndicka, classe 1999, è approdato nella capitale con un bagaglio di esperienza internazionale, ma con l’ombra di qualche infortunio e la necessità di adattarsi a un campionato tatticamente complesso come quello italiano.
I primi mesi in giallorosso sono stati di rodaggio, di conoscenza del sistema e dei compagni, ma la sua crescita è stata esponenziale, partita dopo partita. Con Claudio Ranieri uno degli insostituibili, l’unico giallorosso ad aver disputate tutte le gare del campionato. Nessuna esclusa.
L’intelligenza tattica
La sua solidità difensiva, unita a una notevole capacità di impostazione del gioco e a una fisicità imponente, lo ha reso un pilastro inamovibile della retroguardia romanista.
La sua intelligenza tattica gli permette di leggere in anticipo le situazioni di gioco, intervenendo con tempismo e pulizia. Non solo, Ndicka ha dimostrato anche una discreta abilità nel portare palla e nel lanciare l’azione, qualità sempre più richieste ai difensori moderni. Ranieri si è limitato soltanto a farlo crescere mentalmente.

Si vende a certe cifre
Ma è in questa stagione, la sua seconda con la maglia della Roma, che Ndicka ha compiuto il definitivo salto di qualità. Le sue prestazioni sono state costantemente di alto livello, tanto da attirare l’attenzione dei top club europei. In particolare, la Premier League sembra aver puntato i riflettori sul centrale africano.
Il Manchester United è stata la prima a informarsi con l’entourage dell’ivoriano, seguita a ruota da Tottenham Newcastle United e Nottingham Forest. Per la Roma è cedibile, ma solo a determinate cifre: 40 milioni di euro, all’incirca. Una cifra considerevole, per carità, ma anche un’operazione fattibile per i Red Devils, per questo Ghisolfi si sta guardando attorno. E per non inguaiare Gasp, ha allacciato contatti con Odilon Kossounou, difensore ivoriano, proprio come Ndicka, che Gasp conosce bene per averlo allenato proprio all’Atalanta, in prestito dal Bayer Leverkusen.