Milan, te l’ha alzata in faccia, ora ti alza dalle polveri: ITALIANO prima scelta per la panchina I Contatto avviato, progetto deluxe

Il tecnico del Bologna è diventato uno dei più papabili per la panchina rossonera. Ecco perché la dirigenza vorrebbe puntare su di lui
La sconfitta patita nella finale di Coppa Italia contro il Bologna ha sancito il fallimento definitivo della stagione del Milan. La manifestazione nazionale rappresentava l’ultima spiaggia in grado di salvare l’annata rossonera.
Il gol di Ndoye oltre ad aver negato la possibilità di rialzare al cielo la coppa che manca dal 2003 dalle parti di Milanello ha ridotto drasticamente le possibilità del Diavolo di qualificarsi per una competizione europea.
In attesa di capire come si concluderà il campionato e se il Milan resterà fuori dall’Europa, la società è già al lavoro per programmare il futuro. L’avventura di Conceição all’ombra della Madonnina sembra essere ormai giunta al termine. Quindi il primo passo è trovare un nuovo tecnico.
E proprio in occasione della finale di Coppa Italia i vertici del Diavolo hanno apprezzato le doti di Vincenzo Italiano, che contro ogni pronostico è riuscito a spuntarla e a compiere un’impresa che resterà negli almanacchi della storia del calcio.
Perché Italiano può essere un profilo adatto al Milan
Come riportato da gazzetta.it i vari Ibrahimovic, Moncada e Furlani sono rimasti ammaliati dalla grinta e dallo spirito del tecnico felsineo. Anche la sua idea di gioco e i suoi valori morali piacciono molto dalle parti di Milanello.
C’è però da convincere il Bologna, che visto i soddisfacenti risultati ottenuti sta già pensando di intavolare i negoziati per prolungare il contratto in scadenza a giugno 2026. Qualora il Milan dovesse realmente tentare l’affondo però lo scenario è destinato a mutare radicalmente.

I buoni rapporti col Bologna per favorire l’operazione
Di fatto qualora il tecnico dovesse esprimere la volontà di andar via per sposare il progetto milanista, ci sarebbe un importante aspetto su cui far leva. Rossoneri ed emiliani hanno già collaborato a diverse operazioni nell’ultimo periodo. La scorsa estate Pobega e gennaio Calabria sono infatti passati alla compagine felsinea. Ciò non può non rappresentare un fattore in vista di un eventuale approdo di Italiano a Milanello.
Dunque le prossime potrebbero essere settimane decisive per sciogliere questo dilemma. I nomi di Gasperini, Sarri ed Allegri restano sempre in lista, ma le quotazioni dell’ex allenatore dello Spezia sono prepotentemente in rialzo. Anche per lui dopo aver fatto bene a Firenze e Bologna sembra essere giunta davvero l’ora di fare il grande salto.