Il Posticipo
I migliori video scelti dal nostro canale

senza categoria

Spezia, l’addio di Maggiore: “Molto che trapela sul mio mancato rinnovo non corrisponde alla realtà”

Spezia, l’addio di Maggiore: “Molto che trapela sul mio mancato rinnovo non corrisponde alla realtà” - immagine 1
L'ex capitano degli aquilotti ha lasciato lo Spezia e la fascia di capitano del club della sua città natale.

Redazione Il Posticipo

Giulio Maggiore alla Salernitana. L'ex capitano degli aquilotti ha lasciato lo Spezia e la fascia di capitano del club della sua città natale. E ha affidato, come consuetudine nel calcio 2.0, le sue sensazioni ai social.

INSTAGRAM

Attraverso il suo profilo Instagram, Maggiore ha salutato lo Spezia non senza qualche punta polemica. "Cara Spezia, la nostra è una storia unica, indissolubile, che niente e nessuno potrà mai distruggere. Ci sarebbero tante cose da raccontare in questo ultimo anno, ma credo che anche questa volta debba prevalere il racconto di emozioni e gioie vissute nei miei anni in prima squadra, con la maglia della mia città. Ci tengo solamente a dire che molte cose trapelate in questi ultimi mesi riguardo al rinnovo del contratto non corrispondono alla realtà. Purtroppo non ci sono state le condizioni per continuare ma attribuire solamente a me le responsabilità non credo sia corretto e soprattutto non credo di meritarlo. Credo che in un lungo cammino come è stato il mio possano capitare episodi spiacevoli, poco chiari e male interpretabili, ma vi garantisco che ho sempre cercato di agire con correttezza e lealtà e mi sono sempre preso le mie responsabilità in campo e fuori".

ADDIO

Maggiore, con la maglia dello Spezia, ha coronato il suo sogno. Giocare in serie A per la squadra della sua città e con la fascia di capitano al braccio. "Lo Spezia calcio, la mia seconda famiglia, mi ha dato la possibilità di realizzare il sogno che avevo fin da bambino, giocare ed esultare sotto la curva Ferrovia. Ciò che voglio preservare più di tutto è l'enorme affetto che ha legato me al popolo spezzino. Spero di averlo ricambiato sul campo. L'ultimo anno ho portato la fascia da capitano in ogni stadio d'Italia. Da spezzino ha un valore simbolico indescrivibile". La storia giunge al termine. "Mentre scrivo queste righe non riesco a trattenere l'emozione, perché mi passano in mente tantissime immagini. Compagni, mister, direttori, fisioterapisti, magazzinieri, dipendenti che oggi sono amici. Vi voglio ringraziare uno ad uno. A tutti i tifosi e a tutti gli spezzini, grazie! Siete speciali, sono e rimarrò per sempre uno di voi!"