Sampaoli, reietto in Argentina ed eroe in Brasile?

Quale modo migliore di farsi amare in Brasile che...distruggere l'Argentina? Questione di rivalità, forse, ma il fatto che Jorge Sampaoli sia particolarmente apprezzato nel paese verdeoro nonostante la figuraccia rimediata ai mondiali con l'Albiceleste, qualche dubbio lo fa venire. Meglio per l'ex CT della nazionale argentina, che dopo un'estate rovente potrebbe già trovare di nuovo una panchina. Su di lui ci sarebbero infatti due club del Brasilerao, nonchè società storiche del calcio sudamericano. Secondo Infobae, nelle ultime ore ci sarebbe stato un contatto telefonico tra il Santos e Sampaoli, che si andrebbe ad aggiungere a un sondaggio fatto dal Corinthians.

LIBERTADORES - Notizie che rimbalzano tra Argentina e Brasile e trovano conferme anche da personaggi vicini a Sampaoli, che potrebbe addirittura, se accettasse una delle due offerte, ritrovarsi anche alla fase a eliminazione diretta della Libertadores. Nella massima competizione continentale il Santos giocherà contro l'Independiente e il Corinthians affronterà i cileni del Colo-Colo negli ottavi di finale, che si terranno ad agosto. Certo, prima di trovare una panchina però il tecnico deve trovare anche uno staff, dato che i suoi (Beccacece, Diez, Bressan e Scaloni) hanno scelto di interrompere la loro collaborazione con l'ex CT dopo la fine dei mondiali, con l'eliminazione agli ottavi per mano della Francia.

NUOVA SFIDA - Ma in ogni caso si tratta di una buona iniezione di fiducia per il tecnico, dopo un fallimento personale e calcistico come quello alla guida dell'Argentina. Il contratto quinquennale firmato con l'AFA è stato terminato da un paio di settimane, ma l'ex Commissario Tecnico del Cile è alla ricerca di una nuova sfida. E secondo i media locali, la sua ultima apparizione sarebbe proprio dalle parti di Santiago. Peccato però che la "sua" panchina, quella della Roja con cui ha vinto una Copa America, sia occupata da Reinaldo Rueda, che ha sostituito Pizzi dopo la mancata qualificazione al Mondiale in Russia dei campioni in carica del Sudamerica. E quindi, perchè non guardare al Brasile? Del resto, anche se ultimamente il curriculum non offre grandi soddisfazioni, il fallimento con l'Argentina non può che essere un punto a suo favore a nord del confine.