Messi e Neymar, lacrime e abbracci: a fine partita l’argentino restituisce il sorriso al brasiliano

Brasile - Argentina al Maracanà, il massimo del calcio sudamericano. Il Superclasico ha premiato per la prima volta da quando indossa la maglia albiceleste, Leo Messi che ha potuto finalmente sollevare, dopo tanti, troppi, tentativi andati a vuoto, un trofeo internazionale da capitano dell'Argentina. E nonostante l'evidente tensione per come si è sviluppato il match, come riportato dal Clarin, c'è stato comunque lo spazio per ritagliarsi un momento di  pura amicizia, quella che non si perde mai anche se indossano maglie diverse.  A fine partita, come riportato dal quotidiano argentina, c'è stato un lungo dialogo tra Lionel Messi, Neymar e Paredes dopo la finale di Copa América Gli argentini e il brasiliano

PIANTO - Inevitabile, che al termine di una sfida così sentita, la tensione prendesse il sopravvento. Messi si è sciolto in lacrime di gioia in mezzo al campo prima sommerso dagli abbracci e poi portato in trionfo dai compagni. Deluso, invece Neymar. Episodio che non è sfuggito a Leo Messi e anche a Leandro Paredes, che condivide con il brasiliano lo spogliatoio del PSG. E al netto delle circostante che evidentemente separavano il trio, entrambi gli argentini sono andati a cercare il brasiliano per consolarlo. E Messi, in particolare, si è soffermato a lungo con il suo amico - rivale anche dopo l'abbraccio in campo.

SERENITA' - Seduti sui gradini dell'anticamera degli spogliatoi, i due argentini e il brasiliano hanno chiacchierato a lungo. Quanto basta per asciugare le lacrime e tramutarle in un largo sorriso con l'ex compagno di squadra con cui ha centrato il triplete nel 2015.  Resta solo da capire se il pubblico brasiliano, sensibilissimo alle sconfitte e che avrà bisogno fi parecchio tempo per metabolizzare una Copa America persa in casa contro i rivali di sempre, avrà la stessa comprensione. Fra l'altro il "10" argentino ha lasciato il peso della sconfitta e della storia al "10" brasiliani. Adesso è lui che deve ancora vincere un titolo internazionale con la maglia verdeoro.