senza categoria

La magica vendetta di Son: tunnel spettacolare…al razzismo

Heung Min Son, attaccante del Tottenham Hotspur, ha messo fine, o quasi, alle polemiche che si erano accese sui social circa ventiquattro ore prima della partita tra Corea del Sud e Cile. E lo ha fatto… sul campo.

Redazione Il Posticipo

I prepartita vengono spesso accesi da scambi di frecciatine o provocazioni tra gli allenatori, i giocatori o i dirigenti delle due squadre che stanno per incontrarsi. Molto spesso capita nei derby, negli scontri diretti e nelle partite che valgono qualcosa di più dei meri tre punti. Altre volte, la posta in gioco non c’entra nulla, la rivalità storica tra due compagini non è sempre necessaria per scatenare qualche bufera che, al giorno d’oggi, purtroppo o per fortuna, prende la forma di un dibattito sui social. Quello che è successo nelle ultime ore: Valdes, centrocampista della nazionale cilena è stato immortalato in una foto mentre si esibisce in uno sberleffo considerato razzista nei confronti dei prossimi avversari.

IL CASUS BELLI - Nella giornata precedente l’incontro tra Cile e Corea del Sud, un tifoso sudcoreano ha trovato il modo di farsi fotografare insieme ad alcuni dei portabandiera della nazionale avversaria. Tra questi, spicca in primo piano la figura dell’ex mastino dell’Inter Gary Medel, con Diego Valdes del Monarca Morelia in secondo piano. Valdes, accanto al tifoso, si fa fotografare con gli indici che tirano le palpebre verso le tempie, imitando gli occhi a mandorla. Difficile immaginare che il ragazzo decidesse di non pubblicare la foto sui social. Difficile anche fargliene una colpa. In ogni caso, poi, il web ci ha messo il resto. Non che il cileno si fosse reso protagonista di un atto stimabile, tutt’altro, ma la rete ha definito il gesto “razzista”.

SCUSE? NO, ORA PAGHI - Il calciatore è prontamente corso ai ripari scrivendo un post di scuse sui social ma ciò a qualcuno non è bastato. A chi? A Heung Min Son. L’attaccante del Tottenham ha deciso di farla pagare molto cara all’avversario. E dopo una manciata di minuti dal fischio di inizio, lo ha colpito...con uno dei suoi numeri di pura classe: un tunnel di tacco, che ha decisamente imbarazzato il malcapitato Valdes. E ora, almeno sul campo, giustizia è fatta.