Lo sfogo di Antonio Conte è servito. Il Tottenham cala la manita, affonda quel che resta dell'Everton e si porta a casa una vittoria che alimenta l'autostima in vista della corsa alla Champions. Il tecnico degli Spurs è comprensibilmente soddisfatto della prestazione dei suoi analizzando la sfida ai microfoni di skysports.


senza categoria
Conte: “Bella vittoria, ho aspettative più alte e adesso voglio la conferma con lo United”
Il Tottenham cala la manita, affonda quel che resta dell'Everton e si porta a casa una vittoria che alimenta l'autostima in vista della corsa alla Champions.
RISPOSTA - Se Conte si aspettava una risposta convincente, l'ha avuta. "La squadra ha giocato una grande partita ed ha mostrato una grande ed importante reazione dopo l'ultima sconfitta. Non era facile affrontare una squadra come l'Everton perché, seppur stia lottando per non retrocedere ha una rosa davvero importante. La squadra ha giocato davvero bene, muovendosi con molta intensità con e senza il pallone e attaccando gli spazi al momento giusto. Questa vittoria è importante soprattutto per i miei calciatori. Il duro lavoro inizia finalmente a pagare. La squadra sta migliorando molto e ha ancora grandissimi margini di crescita. Ecco perché la vittoria per quanto convincente non basta. Io e i giocatori vogliamo cercare di essere competitivi e lottare per le prime posizioni in classifica. Possiamo e dobbiamo assumerci questa responsabilità, io e i giocatori, nelle ultime 12 partite voglio che diano tutto e poi vedremo in che posizione saremo".
PROSPETTIVE - Al netto della gioia, la vittoria è per Conte un punto di partenza. "Oggi è bello festeggiare perché abbiamo vinto 5-0 ma voglio una risposta dai miei giocatori nella partita di sabato contro lo United. Voglio vedere se stiamo migliorando sempre di più in una partita difficile contro una squadra importante che lotta con noi per le prime quattro. Questa è stata una bella serata, ma ci attende una sfida davvero dura e occorre assolutamente dimostrare che questa squadra sta diventando ogni giorno più forte. Quando sono arrivato Tottenham non sapevo se giocare per certi obiettivi potesse essere realistico, ma ora dopo mesi di duro lavoro le mie aspettative sono diventate molto più alte. Siamo una squadra difficile da affrontare quando c'è una settimana intera per prepararci, il grosso problema è quando si giocano troppe partite in poco tempo. Adesso che abbiamo più tempo per prepararci dobbiamo cercare di fare del nostro meglio e vedremo a fine stagione".
© RIPRODUZIONE RISERVATA