"Ci vuole un bomber vero". "Con questa squadra di più non si può fare". "Questi non sono all’altezza". Dopo il pareggio con il Milan questi sono solo alcuni dei commenti che hanno fatto i tifosi della Lazio nei social e nelle radio. Ma le cose stanno veramente in questo modo? Alla Lazio mancano solo i giocatori oppure il problema sta anche nella qualità del gioco? Ok i giocatori di livello aiutano e fino a questo punto siamo tutti d’accordo. Però se andiamo ad analizzare la rosa della Lazio ci possiamo rendere conto che tutto sommato il telaio non è assolutamente da disprezzare. La difesa con il recupero di De Vrij e l’inserimento di Bastos e Wallace è cresciuta in alternative e qualità. Il centrocampo possiede calciatori di esperienza (titolari nelle rispettive nazionali) e anche di qualità, mentre l’attacco almeno nei titolare presenta tecnica, imprevedibilità e dinamismo. Sicuramente la rosa non è lunghissima ma per sorreggere un solo impegno è sembrata comunque equilibrata. A gennaio poteva essere fatto qualcosa sul mercato, ma questo è un film già visto che si ripete con regolarità come i film di Natale nel periodo natalizio. Al netto di tutto questo la Lazioha fatto un ottimo girone di andata, ma la qualità del gioco è sempre stata alla stesso livello: non esaltante, non scarso ma sempre uguale. Velocità e ripartenze per sfruttare al meglio le caratteristiche di alcuni calciatori. Una squadra costruita con un’idea ben precisa: ripartire per andare. Ma se non si riparte, dove si va? E poi si deve solo ripartire?
opinioni
Alla Lazio di Simone Inzaghi non servono giocatori, ma un gioco
Nonostante le numerose occasioni la Lazio non è riuscita ad andare oltre il pareggio con il Milan. E non è stato solo per la prestazione di Donnarumma.
Le alternative di gioco della Lazio di Inzaghi

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