
3) Inter di nervi, più che di gioco. Conte sta ricavando il massimo dalla sua rosa? Hakimi la renderà da scudetto?
Il mondo Inter è, per definizione, molto esigente e tende sempre a confronti con recenti gestioni che spesso risultano essere inutili. Per vincere ci vogliono tempo e organizzazione, con scelte decise da difendere in riferimento al ruolo dell’allenatore. Conte è un allenatore che deve essere valutato nell’arco di tre anni e non in una stagione che non è esaltante ma neanche così deprimente. L’Inter è cresciuta rispetto alla scorsa stagione e ha una fisionomia diversa. È una squadra più volitiva e quadrata. Non sorprende il finale di Parma, reattivo e vincente. Anche con il Sassuolo bene, nonostante il risultato. Pazienza e volontà, quindi. Hakimi ottimo acquisto, ma servono altri due top player per alzare l’asticella. Uno in difesa, l’altro a centrocampo.