Wright-Phillips: “Mancini ha cambiato l’Italia, l’ha resa bella da vedere. E se dovesse vincere gli dirò…”

Se è vero che l'Inghilterra probabilmente avrebbe voluto un altro avversario per la sua prima finale dopo 55 anni, è anche evidente che i Tre Leoni si troveranno di fronte qualcuno che conoscono bene. Roberto Mancini è il CT dell'Italia, ma anche un tecnico che ha saputo dire la sua in Premier League. E che ha lasciato ottimi ricordi. Lo conferma Shaun Wright-Phillips, suo ex calciatore al City, che spiega al Sun che Mancio ha cambiato gli Azzurri da cima a fondo.

MESSAGGIO - Del resto, è un tecnico che sa trasmettere ai suoi quel che pensa..."Puoi quasi sentire la sua aura e le sue emozioni. E se hai un allenatore così, i calciatori si nutrono di quelle emozioni. Alcuni saranno nervosi, perchè sarà la partita più importante della loro carriera. Ma è evidente che Mancini crede in loro. E cercherà di stare calmo, ma sarà comunque agitatissimo. E come potrebbe essere altrimenti? È la finale degli Europei! Ma avrà totale fiducia nei suoi, dopo tutto quello che hanno fatto nel torneo. E sono certo che farà passare il suo messaggio".

IL MATCH - E l'inglese cerca di prevedere il match. "Penso che giocheranno come. in ogni partita, coi terzini arrembanti. Insigne taglierà dentro e Immobile cercherà di tenere la squadra alta. Poi c'è Barella che si inserisce e Verratti e Jorginho che dettano i tempi. Se riusciamo a fermarli, avranno qualche difficoltà. Ma allo stesso tempo possono provare il lancio lungo su Immobile. Insomma, sono forti sia col pallone tra i piedi che in contropiede. Sarà una partita complicata. E ovviamente tiferò per il mio paese e non per il mio ex allenatore. Ma se Roberto dovesse vincere, gli dirò 'ben fatto'. Anche se mi farebbe male!". Ma un vincente...è un vincente, anche se fa arrabbiare gli amici...