Werner: “Benzema tra i migliori, avrei preferito che non lo convocassero”

Si può essere anche uno dei migliori attaccanti dell’attuale panorama internazionale; potrebbe anche darsi che un compagno di club e nazionale possa aver fatto paragoni con un giocatore come Vardy. Ma quando si parla di uno degli attaccanti più riconosciuti dell’ultimo decennio che è tuttora tra i migliori 3 o 4 al mondo... giù il cappello. È questo che Timo Werner ha fatto parlando della sua prossima sfida contro la Francia e nello specifico dell’avversario Karim Benzema: “È uno dei migliori 3 attaccanti al mondo”.

TRA I MIGLIORI - Retorica? Forse, ma non c’era nessun bisogno di fare dichiarazioni del genere se non fossero davvero sentite da parte dell’ex attaccante del Lipsia e ora in forza al Chelsea. As riporta le dichiarazioni di un Timo Werner tanto pieno di ammirazione per Benzema quanto... preoccupato: “Per me è uno dei tre migliori centravanti al mondo insieme a Robert Lewandowski e Cristiano Ronaldo. Non è solo un giocatore di area. Con la palla tra i piedi è incredibile. La sua capacità di dribbling, il suo modo di tirare e il suo coinvolgimento lo rendono un giocatore simile a Roberto Firmino dal Liverpool, distribuisce il gioco, poi entra in area e trasmette sempre pericolo per la sua potenza di testa e le sue qualità tecniche".

LIVELLO MONDIALE - Ovviamente, dovendolo affrontare martedì, l’attaccante tedesco reduce da una stagione al di sotto delle aspettative spiega: "Avrei preferito che quest'anno non lo chiamassero più per la Francia" facendo riferimento al fatto che Deschamps, finora, aveva smesso di convocarlo dopo lo scandalo che lo ha coinvolto con il compagno di nazionale Mathieu Valbuena e dopo le provocazioni che si sono lanciati vicendevolmente negli ultimi anni. Ora forma il tridente della nazionale con Mbappé e Griezmann, un tridente “di livello mondiale e sarà molto difficile affrontarli", ha concluso Werner preoccupato. Certo, sarà dura però affrontare una squadra del genere e magari batterla, potrebbe essere motivo di maggior orgoglio.