Shearer durissimo su Immobile: “Pateticamente imbarazzante, non voglio nemmeno farmici una risata!”

L’Italia passa in semifinale dove dovrà vedersela con le Furie Rosse della Spagna. Per arrivarci, non bisogna dimenticare la bella partita con il Belgio nella quale gli Azzurri hanno regalato più o meno qualsiasi emozione si possa vivere nel calcio: dalla gioia per i gol fatti, alla rabbia per il rigore assegnato contro fino alla disperazione per l’infortunio di uno dei migliori della squadra finora. C’è stato anche un brevissimo momento di tensione, subito prima del gol di Barella, quando Immobile viene toccato in area di rigore e resta a terra, per poi rialzarsi al momento della rete del compagno. E la leggenda inglese Shearer...commenta praticamente solo quello.

IMBARAZZANTE - In Inghilterra, quando c’è una partita di calcio, non importa chi stia giocando, si segue. È come una religione, una religione che hanno inventato loro e sembrano doverne supervisionare i rituali. Ovviamente, c’è sempre la leggenda di turno che commenta. E Alan Shearer spiega alla BBC cosa ne pensi della caduta di Immobile prima del gol di Barella, di quanto sia rimasto a terra e… di come si sia rialzato subito dopo il gol. ”Non voglio nemmeno farmici una risata perché è patetico. Si può vedere come dia un’occhiata all’arbitro ancor prima di capire cosa è successo. Pateticamente imbarazzante, ecco cos’è!”. Insomma, Shearer non ha apprezzato granché la ‘sceneggiata’ dell’attaccante della Lazio, anche perchè quando Nicolò Barella, sulla stessa azione, ha buttato dentro la palla, Immobile si è alzato e ha esultato con tutti i compagni.

NON È SERVITO -  Comunque, è quella l’unica cosa che non sia piaciuta a Shearer degli azzurri. Per il resto, è tutto elogi: “È stata una magnifica partita di calcio, da un capo all’altro. Gli italiani hanno dovuto utilizzare tutto il proprio know-how e la loro esperienza in quegli ultimi 10 o 15 minuti. I due ‘vecchietti’ là dietro sono stati fantastici. Si è fatto un gran parlare dell’eventualità che Lukaku li passasse e di quanto potessero reggerne il ritmo. Ma sono rimasti saldi nonostante tutto ciò che hanno lanciato loro negli ultimi 10 minuti”. Beh, il riconoscimento di una leggenda del genere non può che fare piacere ai ragazzi di Mancini. Forse un po’ meno a Immobile.

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