Pandev: “Incredibile chiudere con la nazionale giocando l’Europeo. Genoa? Aspetto, voglio pensarci…”

Olanda - Macedonia del Nord è anche l'ultima di Goran Pandev dopo 122 presenze. E come spesso gli è accaduto in carriera, la possibilità di scrivere la storia. Il calciatore del Genoa ha segnato contro l'Austria il primo gol della sua nazionale in una fase finale del torneo. Salendo anche sul podio dei marcatori più longevi d'età a trovare la via della rete in un Campionato Europeo. Chiusa, senza rimpianti, un girone impossibile, è il momento di pensare al futuro. Tutto da decidere più che da scrivere, come conferma il calciatore del Genoa ai microfoni di Sky Sport.

IMPRESA - Chiudere con la nazionale scrivendo pagine storiche e indimenticabili è una bella soddisfazione. "Mi vengono in mente tante cose. Siamo un paese piccolo, abbiamo perso tantissime partite, ma con tantissimi sacrifici dopo 20 anni siamo riusciti a centrare un traguardo storico. Ho avuto la fortuna di chiudere con la nazionale giocando per la prima volta la fase finale di un Europeo. Credo sia qualcosa di straordinario. Sono davvero felice che la mia carriera indossando la maglia della Macedonia del Nord sia finita così. Devo ringraziare tutti i compagni i mister e tutto lo staff. Questa esperienza rimarrà per sempre, è un ricordo che mi porterò dietro tutta la vita".

GENOA - Resta da capire se l'addio di Pandev sia legato anche al proseguo come calciatore di club. Il suo contratto è in scadenza. Mimmo Criscito, sui social, si è esposto. Vorrebbe continuare a giocare con il macedone. Pandev, però, vuole prendersi del tempo prima di decidere. "Con Mimmo abbiamo condiviso tante battaglie. Non sono ancora in grado di sapere cosa sarà del futuro. Il mio contratto è in scadenza non ho ancora rinnovato. Sto aspettando una chiamata dal Genoa. In questo momento però voglio riposare e dedicare del tempo alla mia famiglia. Ringrazio tutti i tifosi del Genoa e anche il mister Ballardini. Mi sono stati sempre vicino". Parole a metà fra l'addio e la voglia di continuare. Tutto è rimandato a un periodo di riflessione. "Devo decidere io cosa fare. Per adesso voglio riposare e poi scegliere quale sarà il mio futuro".