La sorella di Courtois prima attacca Spinazzola sui social e poi si scusa: “Mi dispiace sia finita così…”

L'Italia continua a preparare la semifinale degli Europei contro la Spagna, ma dovrà fare a meno di Leonardo Spinazzola. Il terzino della Roma, che si è infortunato nel match contro il Belgio, sarà costretto a un lungo stop ed è stato salutato da tutti i compagni prima di partire verso Roma, dove si è sottoposto agli accertamenti. Tutto il mondo del calcio si è stretto attorno al giallorosso, a partire dagli osservatori neutrali del match, che hanno apprezzato le prestazioni incredibili di Spinazzola durante tutto l'Europeo. Al momento del suo infortunio, però, c'è stata una voce fuori dal coro. E apparentemente era quella del portiere del Belgio Courtois, che ha avuto qualcosa da ridire su Instagram...durante la partita.

TRUCCHI - Come è possibile, visto che l'estremo difensore non poteva certamente utilizzare il suo telefono? Semplice. Come spiega HetNieuwsblad, aveva lasciato il cellulare a sua sorella Valerie, che fa la pallavolista e che è la sua prima tifosa. Dunque, quando Spinazzola si è accasciato a terra con l'aiuto di Cristante, Valerie Courtois, utilizzando l'account di suo fratello, ha fatto una foto con un commento non proprio gentile: "Trucchi del mestiere, noi li chiamiamo così". Il che, vista la tensione del match, potrebbe anche essere comprensibile, se non fosse che Spinazzola non stava decisamente tentando di perdere tempo, ma piangeva lacrime amare per un Europeo finito e per un tendine d'Achille lesionato. Non esattamente un trucco del mestiere...

LE SCUSE - Alla fine del match, più di qualcuno sui social ha fatto notare a Courtois che forse era il caso di chiedere scusa per quella storia apparsa sul suo profilo ufficiale. E HetNieuwsblad conferma che le scuse sono arrivate, stavolta direttamente dall'account di Valerie. Che ha posta in una storia su Instagram la foto di Spinazzola con una frase decisamente più conciliante: "Mi dispiace che l'Europeo di Spinazzola sia finito così. Chiedo scusa per la mia reazione in quel momento e spero assolutamente che possa avere un recupero rapido". Purtroppo per il terzino e per l’Italia non sarà così. Ma almeno c’è stata la volontà di chiudere un incidente diplomatico non proprio apprezzabile in un momento così drammatico, sportivamente parlando.