La maledizione di Szczesny: lo juventino sempre più sfortunato agli Europei

La Slovacchia vince contro la Polonia di Robert Lewandowski abbastanza a sorpresa. Il merito è chiaramente del vincitore ma c’è una buona parte di responsabilità da parte dei polacchi che non hanno espresso un gioco irresistibile. Come se non bastasse, basta analizzare la dinamica del gol del primo vantaggio della nazionale al confine meridionale della Polonia. Dopo una bella azione di Robert Mak e il tiro, la palla finisce sul palo, rimbalza su Szczesny e finisce in porta, per quello che è il primo autogol di un portiere durante la storia degli Europei. Un record decisamente evitabile. Ma a quanto pare, la maledizione europea del portiere bianconero non è ancora finita.

2012 - La testata inglese Sportbible va a indagare nel passato dell’ex portiere di Arsenal e Roma attualmente alla Juventus nei campionati europei a cui ha partecipato da protagonista o... almeno ci ha provato. La maledizione comincia nel 2012 nell’europeo di Polonia e Ucraina quando una sua uscita disastrosa in cui manca il pallone lascia Dimitris Salpingidis libero di calciare e segnare a porta vuota. Come se non bastasse, il portiere atterra di nuovo Salpingidis e viene mandato sotto la doccia dopo aver causato il calcio di rigore, fortunatamente parato dal suo sostituto. E per fortuna di Szczesny, i polacchi riescono a recuperare la partita pareggiando anche in 10 uomini.

2016 - Passano 4 anni, la competizione torna ad accendersi e la Polonia c’è. Il portiere ha fatto il salto di qualità ma anche stavolta ci si mette di mezzo la sfortuna. Wojciech Szczesny gioca l’intera partita vinta contro l’Irlanda del Nord. Peccato che durante la partita il portiere rimedia un infortunio che gli farà saltare il resto della competizione. E adesso è arrivato l'errore sulla rete del primo vantaggio della Slovacchia, per completare un tris non proprio richiesto di esordi da incubo. Insomma, il campionato europeo non sembra essere proprio una passeggiata per il portiere della Polonia. Niente paura però: Szczesny non è il tipo da arrendersi tanto facilmente e contro Spagna e Svezia cercherà di recuperare al proprio errore e magari aiutare la squadra a vincere con un clean sheet.