Grealish a brutto muso con Keane: “Il rigore volevo tirarlo, non permetto a nessuno di dire il contrario!”

L'Inghilterra non sembra ancora essersi svegliata dall'incubo di una finale persa in casa dopo 55 anni di attesa. E le polemiche, come spesso accade nel pallone di Sua Maestà, occupano la maggior parte del discorso calcistico del giorno dopo una sconfitta che rischia di segnare una intera generazione di tifosi. A tenere banco sono i calci di rigore, le scelte di Southgate e i rifiuti, veri o presunti da parte delle stelle della squadra. Quel che è certo è che a tirare l'ultimo penalty ci è andato il giovanissimo Saka, 19 anni, che si è ritrovato sulle spalle le aspettative di un paese intero, sapendo che un errore avrebbe sprofondato l'Inghilterra nella disperazione più totale. Ma perchè c'era lui?

AFFONDO - Subito dopo il match, è arrivato l'affondo di Roy Keane, con l'ex centrocampista dello United che si è chiesto perchè altri calciatori più esperti, come Grealish o Sterling, abbiano permesso che Saka tirasse quel penalty. Poi ci ha pensato Mourinho, un altro che è Special anche quando si tratta di fare polemica, spiegando a TalkSPORT che ha ricevuto notizia di uno dei calciatori di Southgate che si sarebbe rifiutato di tirare. Mischiando le due dichiarazioni, verrebbe da pensare che qualcuno si sia davvero tirato indietro. Ma uno di quelli che è stato chiamato in causa non ci sta. Jack Grealish ha preso la parola su Twitter e ha spiegato di non aver mai voluto evitare di calciare. Anzi, lui un rigore voleva tirarlo...

IO VOLEVO TIRARE - Il calciatore dell'Aston Villa ha ripostato le dichiarazioni di Keane e ha controbattuto all'irlandese. "Io ho detto che volevo tirarlo! Il mister ha preso tantissime decisioni giuste durante tutto il torneo e lo ha fatto anche in finale. Ma non permetterò che la gente dica che io non volevo tirare il rigore quando ho detto che lo avrei fatto". Insomma, un attacco frontale a Keane e a chiunque altro voglia insinuare che il trequartista ha avuto paura di prendersi la responsabilità. Grealish dunque ribadisce quella che è la versione di Southgate, che ha spiegato di aver scelto lui i rigoristi basandosi su quanto visto in allenamento. I risultati, però, spiegano che forse era meglio far calciare il numero 7...