In Inghilterra la febbre da Europei ha colpito come preventivabile, ma la partita con la Scozia ha raffreddato gli entusiasmi. E il calciatore più atteso, Phil Foden, ha deluso le attese. Il talento del City, che si è anche fatto i capelli biondo platino come Gascoigne 25 anni fa, è stato sostituito dopo un'ora di gioco e non ha dato ai Tre Leoni la fantasia che ci si aspettava da lui. Di chi è colpa? Per Wayne Rooney...di Pep Guardiola. L'ex centravanti della nazionale di Sua Maestà ha spiegato nella sua rubrica sul Times che non ci si può aspettare che Foden decida di cambiare il modo in cui gioca da una vita. Ma l'Inghilterra affronta le partite in maniera diversa.

europei 2021
Foden non brilla, per Rooney…colpa di Pep: “È stato modellato per il City, non lo hanno neanche mandato…”
In Inghilterra la febbre da Europei ha colpito come preventivabile, ma la partita con la Scozia ha raffreddato gli entusiasmi. E il calciatore più atteso, Phil Foden, ha deluso le attese...
DRIBBLING - "Il City gioca parecchio con il possesso palla nella trequarti offensiva. E quindi Foden è un calciatore che non dribbla molto, ma che dà ottimi passaggi e si muove tra gli spazi. Al City, i movimento degli altri giocatori glielo permettono. Al City si fanno passaggi a uno o due metri prima di muoversi, non passaggi lunghi. E questo libera Foden per andare a giocare tra gli spazi e giocare da centravanti o da trequartista. Con l'Inghilterra è un po' isolato sulla fascia e quando riceve il pallone il possesso è lento e attorno a lui si muovono poco. Il che significa che deve dribblare e se giochi in quella maniera e ti serve gente che sappia farlo, perchè non far giocare i migliori dribblatori in rosa che sono Grealish e Sancho?". Quello che si chiedono molti oltremanica.

CITY - Questo non significa che Rooney non apprezzi il calciatore del City, ma ne comprende le difficoltà ad adattarsi a un gioco che è molto lontano da quello a cui negli anni il trequartista si è abituato. E Wazza...incolpa un po' Guardiola, che lo ha cresciuto sotto la sua ala e non lo ha neanche mandato in prestito una stagione. "Adoro Foden come calciatore, ma bisogna rendersi conto che da oltre quattro anni è stato modellato come un giocatore del City. Guardiola non lo ha lasciato andare in prestito e non gli ha fatto fare esperienza con un altro tipo di calcio. Tutta la sua carriera in prima squadra è stata giocando alla maniera di Guardiola e del City. Quindi è complicato per lui arrivare in nazionale e cambiare il modo in cui è abituato a giocare da quando ha 16 anni". Così come sarà complicato per Southgate continuare a schierarlo se il talento del City non comincia a ingranare...
© RIPRODUZIONE RISERVATA