Foden alla Gascoigne: “Dopo anni con lo stesso taglioho voluto cambiare look”

Foden  alla Gascoigne. Il talento del Manchester City, uno dei potenziali protagonisti del prossimo europeo dopo l'entusiasmante cavalcata in Champions dove gli è mancato solo l'acuto in finale, ha spezzato la noia del ritiro dedicandosi al cambio di look. Nuovo taglio di capelli e colore. Storia pubblicata su Instagram. E subito appare evidente la somiglianza. Il richiamo al taglio di Gascoigne è evidente.

SIMILI - Non è la prima volta che il nome di Foden è associato a Gazza. Molti critici e anche diversi ex calciatori che hanno condiviso l'esperienza del 1996 con uno dei giocatori inglesi più talentuosi e istrionici di sempre, hanno notato delle somiglianze nei movimenti e nello stile di gioco. E adesso anche nel look. Il ragazzo, come riportato dal Sun, si presenterà così contro la Croazia. "Avevo da diversi anni sempre lo stesso taglio di capelli. E in vista dell'Europeo ho pensato a qualcosa di nuovo, di diverso. Ho visto che abbondano i paragoni con Gazza ed Eminem, ma in realtà era mia scelta, trasformata in qualcos’altro. Alla squadra comunque è piaciuto molto. In ogni caso non sarebbe male se riuscissi a portare un po' del talento di Gazza in campo. Ho visto spesso i momenti salienti di quel periodo. Paul era un giocatore incredibile. E tutta la nazione sa cosa ha fatto in quel campionato europeo dove l'Inghilterra è arrivata quasi sino in fondo. Il colore è fresco, quindi non dovrebbe scolorire molto presto..."

SCOZIA - Oltre alla somiglianza, vi sono anche dei corsi e ricorsi storici. Gazza, nel 1996, è stato uno dei protagonisti più attesi del torneo e ha ripagato la fiducia proprio nella sfida contro la Scozia, quando, proprio a Wembley, ha realizzato uno dei suoi gol più belli e importanti con la maglia della nazionale dei Tre Leoni. Un quarto di secolo dopo, la location e l'avversario non sono cambiati. L'Inghilterra affronterà ancora una volta la Scozia. Un motivo in più per riportare indietro le lancette del tempo. E magari cambiare l'epilogo.