Europei, la maglia dell’Ucraina irrita la Russia. E dal campo si passa alla politica…

Come consuetudine, in occasioni delle grandi competizioni internazionali le varie nazionali indossano delle maglie nuove. Ed Euro 2021 non fa eccezione. Ancje la Federazione ucraina ha svelato le maglie. Scatenando però un incidente diplomatico anche perché ka nuova maglia dell'Ucraina rischia di generare un caso politico. Come riportato da Le Parisien, molto, dipende dai dettagli mai come in questo caso... significanti.

CONFINI - Nella nuova casacca si distinguono chiaramente i confini del paese. Quanto basta e avanza per scatenare tensioni, perché in Russia, dopo aver visionato attentamente il disegno, ritengono che si voglia sollevare una questione politica scottante. Precisamente, quella relativa a Crimea e Donbass. Territori particolarmente caldi, come noto. La Crimea dal 2014 è stata annessa dalla Federazione Russa come "Repubblica di Crimea dopo un  referendum molto discusso e definito illegale da diversi organi come  ONU, Unione europea e dalla stessa Ucraina.

Oggetto di discussione, anche gli slogan "Gloria all'Ucraina!" Gloria agli eroi!". Formule non casuali ma tratte da una canzone patriottica che si è trasformata in  un grido di battaglia durante la rivolta popolare del 2014, che ha portato all'allontanamento del presidente Viktor Yanukovich, molto vicino al Cremlino.

CRITICHE - La presenza di questi slogan sulla maglia ha attirato le critiche di Mosca, che ha associato il tutto alle lotte nazionaliste contro i sovietici. Nella sua lettera, la federazione russa invita ad attenzionare  "l'utilizzo di motivi politici sulla maglia della squadra nazionale ucraina che va contro i principi fondamentali del regolamento sulle attrezzature UEFA. Il calcio è uno sport che deve restare sempre fuori dalla politica. Approvando una tale divisa, la UEFA sta creando un precedente, perché in un prossimo grande torneo, potremmo vedere altri paesi che cercano di utilizzare le loro maglie per scopi politici".

UCRAINA - La risposta dell'Ucraina non si è fatta attendere. Ed è sceso in campo direttamente il presidente dello stato dell'ex Unione Sovietica. Volodymyr Zelensky che ha parlato di "simboli importanti" come la Crimea annessa e slogan patriottici, in reazione alle forti critiche di Mosca. “La nuova maglia della squadra di calcio ucraina è davvero come nessun'altra. Può essere effettivamente scioccare, ma presenta diversi simboli importanti che accomunano gli ucraini".