A neanche una settimana dall'inizio degli Europei, scoppia il caso Busquets. Il centrocampista della Spagna è risultato positivo al Covid-19 e ora è un bel guaio, per la Spagna ma non solo. Il capitano delle Furie Rosse ha infatti giocato un'ora del match della sua squadra contro il Portogallo, il che implica che anche Cristiano Ronaldo e compagni dovranno fare il test. Ma quello che ovviamente preoccupa di più è un possibile focolaio all'interno della rosa di Luis Enrique, che di fatto metterebbe fuori gioco i campioni delle edizioni 1964, 2008 e 2012, considerando che le liste sono chiuse e al massimo si può sostituire un calciatore, che al momento sarebbe ovviamente Busquets. E in tutto ciò, la Svezia, primo avversario della Spagna, attende.

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Caso Busquets, il CT della Svezia: “Per noi non cambia nulla”. Ma c’è la richiesta alla UEFA sulla quarantena
Se la squadra di Luis Enrique dovesse essere obbligata ai dieci giorni di quarantena dalla scoperta della positività, gli scandinavi potrebbero vedersi assegnare la vittoria a tavolino. Una situazione che per la UEFA è un vero e proprio...
PARTITA PERSA? - Già, perchè se la squadra di Luis Enrique dovesse essere obbligata ai dieci giorni di quarantena dalla scoperta della positività, gli scandinavi potrebbero vedersi assegnare la vittoria a tavolino, considerando che la data di fine dell'isolamento andrebbe a superare quella della partita, prevista per lunedì 14 alle ore 21 a Siviglia. AS spiega che la Svezia si è già esposta facendo una richiesta del genere, che ovviamente può creare parecchi grattacapi alla UEFA. La federazione continentale ha spiegato che verranno prese tutte le misure necessarie per evitare un contagio di massa durante la competizione, ma il rischio concreto è che qualche partita finisca per saltare, come avvenuto in quasi tutti i campionati europei durante questa strana e complicata stagione.

PARLA IL CT - Nel frattempo ha preso la parola il CT della Svezia, Janne Andersson, a cui è stato chiesto un parere sulla situazione dei prossimi avversari. Per il selezionatore gialloblu, comunque, la positività di Busquets sembra non contare troppo. Parlando a Fotbolsskanalen, Andersson è stato molto chiaro, i suoi continueranno a seguire i piani già stilati per gli allenamenti. "Non cambia assolutamente nulla per quanto riguarda i nostri progetti. Vedremo come si svilupperà questa storia". Certo, una vittoria a tavolino contro la Spagna sarebbe importantissima per la Svezia, che non avrebbe così la qualificazione assicurata ma partirebbe comunque con tre utilissimi punti in più. Un qualcosa che la Spagna non vuole neanche tenere in considerazione. E che per la UEFA è un vero e proprio spauracchio.
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