Capello: “Mancini ha avuto il coraggio di puntare sui giovani. CR7 continuerà a fare la differenza”

Se nel mondo del calcio si cerca qualcuno senza peli sulla lingua, si può tranquillamente...citofonare Capello. Il tecnico friulano ha analizzato il primo turno degli Europei parlando ad AS e ha detto la sua sulle favorite per il torneo, ma anche su come l'Italia sta affrontando la competizione.

ITALIA - E gli Azzurri sembrano piacere parecchio a Don Fabio. "Mancini ha avuto il coraggio di puntare sui giovani, un qualcosa che prima non si è fatto. Li ha migliorati dando loro fiducia e la squadra ha riposto con ottimi risultati. Mi piace molto, questa Italia, sì". E quando c'è da stabilire chi è l'uomo chiave, l'ex allenatore di Milan, Roma e Juventus va un po' in difficoltà, riconoscendo nel gruppo la vera forza dell'Italia di Mancini. "Ci sono tanti giocatori importanti, non mi piace nominarne uno solo. Per questa Italia forse non è questione di nomi come lo era in passato. Quello che sta facendo la differenza è lo spirito di gruppo che Mancini è riuscito a creare, questa è una cosa vincente. Quando i calciatori sentono la fiducia del tecnico, riescono a dare il meglio sul campo. E si vede". Oltre agli Azzurri, però, anche altre squadre hanno fatto bene. E per Capello c'è una logica favorita. "Francia, ovviamente, poi l'Inghilterra".

LA FRANCIA E LE ALTRE - E le altre? "Nonostante tutto, bisogna sempre fare attenzione alla Spagna, il suo tipo di gioco crea sempre problemi alle avversarie. Ed è un torneo molto lungo. La Germania ultimamente non sta facendo benissimo, ma è l'ultima grande competizione per Löw e quando si arriva a queste occasioni i tedeschi fanno sempre il loro dovere". La Francia, poi, ha un'arma importante in più: Benzema. "Già era una grandissima squadra, ora con lui lo è ancora di più. Da quando se n'è andato Cristiano, Benzema a Madrid ha mostrato un livello incredibile. E per Deschamps è un acquisto di lusso. Negli anni si guardava di più a Ronaldo che a Benzema, ma bisogna vedere anche cosa ne hanno pensato di Karim gli allenatori. Non ce n'è stato uno che non ne abbia parlato benissimo e che non lo abbia considerato intoccabile al Real. Vorrà dire qualcosa, no?". A proposito di CR7, impossibile non chiedere un parere sul lusitano. E Don Fabio è laconico. "Cristiano con il Portogallo ha sempre fatto la differenza. E continuerà a farla". Come sempre, breve e al punto.