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Arbitri, un’estate…a studiare: ecco le nuove regole per fuorigioco e falli di mano

PORTO, PORTUGAL - DECEMBER 01: Referee Bjorn Kuipers
gives instructions during the UEFA Champions League Group C stage match between FC Porto and Manchester City at Estadio do Dragao on December 01, 2020 in Porto, Portugal. Sporting stadiums around Portugal remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Octavio Passos/Getty Images)

Di Francesco Paolo Traisci. Stanno cambiando le regole del calcio. Lo ha annunciato la Federazione Italiana Giuoco Calcio con Comunicato Ufficiale n. 25/A, che ha reso note le modifiche approvate dall’IFAB nella sua Assemblea Generale.

Francesco Paolo Traisci

Stanno cambiando le regole del calcio. Lo ha annunciato la Federazione Italiana Giuoco Calcio con Comunicato Ufficiale n. 25/A, che ha reso note le modifiche approvate dall’IFAB nella sua Assemblea Generale.

Braccia e fuorigioco

Di notevole interesse sono le modifiche relative alla valutazione delle braccia in alcuni frangenti di gioco: in particolare nel fuorigioco e nel contatto con il pallone. Due regole particolarmente controverse ed in continua evoluzione oggetto costante di correttivi ed interpretazioni. Ed allora ecco un nuovo tentativo di mettere nero su bianco una nuova soluzione che si mostri più razionale e condivisa. Ecco la nuova regola del fuorigioco in relazione alla posizione delle braccia:

Regola 11 – Fuorigioco: Le mani e le braccia di tutti i calciatori, compresi i portieri, non sono da considerare. Al fine di determinare una posizione di fuorigioco, il limite superiore del braccio coincide con la parte inferiore dell’ascella.

Ed ecco la spiegazione: “La spalla non è considerata parte del braccio nei contatti “mano/pallone”. È dunque una parte del corpo con la quale può essere legittimamente segnata una rete e così deve essere considerata nel giudicare un fuorigioco”. Non vedremo più quindi annullare una rete quando l’attaccante è avanti solo con le braccia o convalidare quella in cui il difensore tiene in gioco l’attaccante solamente per la posizione delle braccia. Conta quindi il tronco di entrambi!

Tocchi di mano

Peraltro è stato specificato in modo coerente che non ogni contatto del pallone con una mano o un braccio di un calciatore costituisce un’infrazione. È un’infrazione se un calciatore:

1) tocca intenzionalmente il pallone con la mano o il braccio, per esempio muovendo la mano o il braccio verso il pallone

2) tocca il pallone con le proprie mani/braccia quando queste sono posizionate in modo innaturale aumentando lo spazio occupato dal corpo. Si considera che un calciatore stia aumentando lo spazio occupato dal proprio corpo in modo innaturale quando la posizione delle sue mani/braccia non è conseguenza del movimento del corpo per quella specifica situazione o non è giustificabile da tale movimento. Avendo le mani/braccia in una tale posizione, il calciatore si assume il rischio che vengano colpite dal pallone e di essere quindi sanzionato;

3) segna nella porta avversaria: direttamente con le proprie mani/braccia, anche se in modo accidentale, compreso il portiere; immediatamente dopo che il pallone ha toccato le sue mani/braccia anche se in modo accidentale.

Tanto che quindi non ogni contatto tra mano/braccio e pallone costituisce un’infrazione, ma deve essere l’arbitro a giudicare la “legittimità” della posizione della mano o del braccio in relazione al movimento che il calciatore sta facendo in quella specifica situazione. Il posizionamento del braccio in modo congruo con il movimento che si sta compiendo non determina quindi un fallo di mano. 

E ci sono due un’ulteriori novità che vanno a creare un’eccezione alla regola verbalizzata al punto tre e che sino ad oggi determinava in assoluto l’annullamento della rete quando vi era un tocco di mano. Ora il contatto accidentale “mano/pallone” da parte di un compagno prima della segnatura di una rete e quello accidentale che crea un’opportunità di segnare una rete non saranno più considerati infrazioni tali da determinare l’annullamento di una rete. Si tratta di specificazioni auspicate da molti per rendere più “equa” la regola. Basteranno per evitare le polemiche?