Nuovi guai in vista per Kurt Zouma. Il centrale del West Ham dovrà difendersi da un procedimento giudiziario. La RSPCA (Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals) l'ente di beneficenza inglese e gallese che promuove il benessere degli animali, afferma di aver avviato un procedimento giudiziario contro Kurt Zouma e il fratello Yoan per i loro ruoli nel video che ha come protagonista Kurt che prende a calci un gatto. La polizia dell'Essex non ha avviato alcuna procedura di indagine ma la RSPCA essendo un ente autonomo può agire legalmente. E lo farà.

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Zouma, ancora guai in vista: la RSPCA ha avviato un procedimento giudiziario
Anche il fratello dovrà rispondere dell'accaduto dopo la pubblicazione del video in cui un gatto è preso a calci.
PORTAVOCE - La conferma, come riportato dalla BBC, arriva direttamente dal portavoce dell'associazione. "A seguito di un'indagine completa e approfondita, abbiamo avviato il processo per avviare un'azione penale contro Kurt Zouma e Yoan Zouma ai sensi dell'Animal Welfare Act. I due gatti sono stati sottratti a Kurt e Yoan e continuano a essere accuditi dalla RSPCA. Saremo in grado di rilasciare ulteriori informazioni una volta confermata la data del processo".
CLUB - Il West Ham ha affermato di essere a conoscenza della dichiarazione della RSPCA in relazione alla sua indagine e ha già specificato che il calciatore continua a collaborare pienamente, supportato dal club. "Ci risulta che i gatti di Kurt siano stati controllati da un veterinario, siano in buona salute e non abbiano subito lesioni fisiche. Per motivi legali, né Kurt né il club faranno ulteriori commenti in questo momento". Il club aveva già a suo tempo comunicato di aver multato l'ex Chelsea con l'importo massimo possibile e la quota è stata donata ad enti di beneficenza che lavorano per garantire il benessere degli animali.
CROLLO - Il processo penale è comunque un'appendice di cui Zouma e suo fratello avrebbero evidentemente fatto a meno. Quanto accaduto sta pesantemente condizionando la carriera del difensore del West Ham. Alcuni sponsor hanno chiuso il rapporto con il calciatore e con il club. Non è andata meglio al fratello Yoan, che milita in Nationa Leagie nel Dagenham & Redbridge. Tramite una nota il club ha affermato che reintegrerà il calciatore in rosa ma che si riserva il diritto di intraprendere ulteriori azioni se ritenuto necessario dopo la conclusione del procedimento giudiziario.
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