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Zola racconta Sarri: “Quando mi ha chiamato per lavorare assieme pensavo fosse uno scherzo telefonico”

Se il Sarri-ball vola e se il tecnico italiano si trova già a meraviglia a Stamford Bridge è anche perchè ogni buon generale sa scegliere bene i propri attendenti di campo. E l'allenatore del Chelsea ha decisamente colpito nel segno con...

Redazione Il Posticipo

Se il Sarri-ball vola e se il tecnico italiano si trova già a meraviglia a Stamford Bridge è anche perchè ogni buon generale sa scegliere bene i propri attendenti di campo. E l'allenatore del Chelsea ha decisamente colpito nel segno con Gianfranco Zola. I tifosi dei Blues non potrebbero essere più felici, perchè Magic Box da quelle parti è un'istituzione. Anzi, secondo più di un sondaggio l'ex numero 25 è il calciatore più rappresentativo della storia del club prima dell'arrivo di Abramovic. E avere accanto un campione che nella sua carriera è stato grandissimo di certo sta aiutando molto Sarri nei suoi primi mesi londinesi. Ma come nasce la strana coppia?

PRIMI INCONTRI - Lo racconta Zola a Soccer AM, celebre trasmissione inglese del sabato mattina. Un incontro quasi fortuito, che però ha fatto scoppiare la scintilla tra i due, che alimenta i sogni del Chelsea di strappare la Premier al City e al Liverpool. "Non ci conoscevamo prima, c'eravamo sentiti un paio di volte al telefono, abbiamo parlato anche quando l'ho intervistato per la TV italiana, ma non abbiamo mai parlato di calcio prima. Quindi per me è stato un po' una sorpresa finire a lavorare assieme". Anche perchè c'è stato il concreto rischio che la richiesta di Sarri non arrivasse mai a Zola. Colpa...del telefono.

"ARRIVO" - "Quando mi ha chiamato ero a casa e ho pensato a uno scherzo telefonico. Ero quasi tentato di mettere giù, ero sorpreso, non mi aspettavo una cosa del genere. Mi ha spiegato che c'era questa possibilità, mi ha chiesto se fossi interessato e io gli ho subito risposto 'Eccomi, arrivo'. Davvero, una grandissima sorpresa". E la strana coppia si trova a meraviglia, come spiega Zola. Che è affascinato da Sarri tanto quanto lo sono i calciatori e i tifosi del Chelsea. "Il livello dei dettagli che studia e che mette nel lavoro di ogni giorno è assurdo. Non lascia mai nulla al caso, pensa sempre a tutto e si vede da come vanno in campo i calciatori: sanno sempre quello che devono fare in campo". E detto da Zola, che tatticamente era abbastanza incollocabile ai suoi tempi...è una gran bella medaglia al valore per il generale Sarri!