Zlatan vince una partita da solo, ma si perde…la Juventus

Nel calcio si gioca in undici e le partite non si vincono da soli. Vero, verissimo, ma esistono anche le eccezioni. Una delle quali, neanche a dirlo, si chiama Zlatan Ibrahimovic. Che certamente se fosse stato effettivamente da solo in campo non avrebbe portato a casa la vittoria, ma è più che valido anche il contrario: senza lo svedese i Los Angeles Galaxy non avrebbero mai neanche pareggiato il match contro l’Orlando City, che i californiani stavano perdendo. Ci ha pensato lui, il colosso di Malmö, prima con un assist per Giovani dos Santos e poi con una classica esibizione alla Ibra.

TRIPLETTA E DOMINIO - Tripletta per lui e un dominio così evidente che non fa altro che dimostrare quanto, nonostante l’età, lo svedese sia indiscutibilmente il re della Major League Soccer. Il primo gol è uno stacco imperioso di testa, con Ibra che letteralmente salta mezzo metro più in altro del malcapitato difensore che dovrebbe controllarlo. Il secondo è un'altra capocciata, stavolta in tuffo, dopo una pregevole combinazione con Kamara. Il terzo, quello che vale la vittoria per 4-3, è un tiro di potenza dall'interno dell'area. E la quindicesima rete in 17 partite vale bene uno spogliarello, con tanto di maglia tolta e conseguente ammonizione.

ALL STAR GAME - Anche i duri hanno un cuore e, strano a dirsi, neanche Ibra riesce sempre a vincere. Si perderà infatti...l'All Star Game della MLS, per cui era stato ovviamente selezionato dai tifosi. Un vero peccato, perchè ad attenderlo c'era la "sua" Juventus, che dovrà quindi accontentarsi dell'altro ex, Giovinco. Il sito dei Galaxy riporta infatti che lo svedese non prenderà parte al match a causa dei troppi impegni ravvicinati ma che, come da prassi, non essendosi reso disponibile, salterà anche la partita immediatamente successiva, quella con i Colorado Rapids. E nel comunicato, Ibra...chiede scusa! "Mi spiace mancare all'All Star Game contro una delle mie ex squadre e voglio ringraziare i tifosi che mi hanno votato. Ma il mio obiettivo è aiutare i Galaxy a raggiungere i playoff continuando a segnare". Come sempre, missione compiuta.