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Zlatan fa 500 e lo fa…alla Ibra: acrobazia pazzesca e gol da cineteca

E alla fine il tanto atteso gol numero 500 è arrivato. Zlatan Ibrahimovic supera uno dei limiti numerici del calcio, una cifra che lo inserisce in un club molto ristretto composto da una trentina di colleghi. E lo fa alla sua maniera.

Redazione Il Posticipo

E alla fine il tanto atteso gol numero 500 è arrivato. Zlatan Ibrahimovic supera uno dei limiti numerici del calcio, una cifra che lo inserisce in un club molto ristretto composto da una trentina di colleghi. E naturalmente, trattandosi di Ibra, non può essere un gol qualunque. Del resto, lo svedese sembra abituato a timbrare le occasioni importanti con reti da cineteca. Lo ha fatto al sua arrivo nella MLS, con un gol che ancora adesso i tifosi ricordano. E lo ha fatto anche per raggiungere la cifra tonda, aggiungendo alla sua leggenda un nuovo momento da incorniciare durante la partita tra i suoi Galaxy e il Toronto.

ACROBAZIA - Nel gol del mezzo migliaio, in fondo, c'è davvero tutto Ibra. C'è persino il ragazzo che viveva alla periferia di Malmö e che imparava le arti marziali per difendersi in un ambiente non proprio raccomandabile. Già, perchè la rete è...un colpo di taekwondo, qualcosa che solamente allo svedese poteva venire in mente. Scavalcato dalla punizione di un compagno, Zlatan si gira su se stesso e colpisce il pallone con l'esterno mentre è in volo spalle alla porta. Arte pura, che non lascia scampo al portiere avversario e che lancia la rimonta dei Galaxy, che in quel momento erano sotto per 3-0. Dopo aver pareggiato, i californiani perdono per 5-3, ma forse oggi conta di meno.

RETI - Contano, è il caso di dirlo, le reti. Che sono 62 in nazionale e 438 con i club, divise tra Malmö, Ajax, Juventus, Inter, Barcellona, Milan, Paris Saint-Germain, Manchester United e Los Angeles Galaxy. Squadre diverse, ma che hanno tutte (tranne una significativa eccezione in Catalogna) regalato a Zlatan un trono che a quasi 37 anni lo svedese non sembra per niente intenzionato ad abbandonare. E ora Ibra diventa il terzo calciatore in attività a raggiungere (e a breve forse a superare) quota 500, assieme, ovviamente a Messi e a Cristiano Ronaldo. Davanti al suo strapotere, come riporta Olè, hanno sofferto 168 squadre diverse. Ma la lista è ancora aperta. Il Re, anzi...il Dio del Gol, come si è autodefinito, non abdica mica...