Sliding Doors, Ziyech, stoccata a Monchi: “Stavo per andare altrove ma…”
BRIGHTON, ENGLAND - AUGUST 29: Hakim Ziyech of Chelsea receives treatment during the pre-season friendly match at Amex Stadium on August 29, 2020 in Brighton, England. A limited number of spectators will be in attendance as covid 19 pandemic restrictions are eased. (Photo by Steve Bardens/Getty Images)
Il marocchino nuovamente al centro del mercato. Si parla di Milan ma nella capitale lo si rimpiange ancora.
Redazione Il Posticipo
Quando un obiettivo di mercato raggiungibile sfuma e poi diventa uno dei giocatori più internazionalmente riconosciuti nel suo ruolo fa davvero male. È il rimpianto di molti tifosi della Roma che qualche anno fa hanno sperato di potersi portare a casa il talento puro di Hakim Ziyech. Il marocchino sta stupendo ai mondiali in Qatar solo chi non era a conoscenza delle sue immense doti tecniche. E il suo nome torna di attualità sul mercato. Si parla di Milan e Roma ma non è la prima volta di un abboccamento da parte di una italiana. Prima di virare per la capitale inglese, il talento nordafricano è stato a un passo da quella italiana. Sponda giallorossa.
L'amico e compagno di nazionale Benatia e i media marocchini l'avevano annunciato alle porte di Trigoria ma qualcosa è andato storto. Monchi, improvvisamente, vira su Pastore. L'anno dopo Monchi torna a Siviglia e anche da lì continua a corteggiare il mago olandese di origini marocchine. In quel caso, riceve un secco no dicendo che passare dall'Ajax al Siviglia non avrebbe migliorato la sua carriera. Alla Roma, invece, ci sarebbe andato. La storia è stata pubblicata qualche tempo fa dal Sun: "Circa tre anni fa ero sul punto di trasferirmi altrove ma non è successo. Da quel momento, però, ho fatto un'esperienza incredibile all'Ajax. Ho vissuto momenti fantastici e ho dimostrato molto sul maggiore palco europeo".
ALLA CAPITALE
Alla fine, il marocchino gioca in una capitale. Diversa. "Ora, per me era arrivato il momento di fare un passo in avanti. Sono davvero felice di aver passato gli ultimi due anni all'Ajax. Gli ultimi anni mi hanno portato molto avanti, non solo come persona". Ovviamente, la domanda dalla platea su quale squadra fosse quella rifiutata, non poteva mancare. Ma Ziyech non vuole fare nomi anche perché... "No, non è necessario. Lo sanno già tutti, se ne è parlato tanto sui media e non sono il tipo di persona che si guarda troppo indietro". Ogni riferimento a Monchi, allora dirigente giallorosso, non appare casuale.