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Non è una panchina per vecchi? Wenger e gli altri over 60 di successo

Mi criticano perchè sono vecchio, questa in buona sintesi l'ultima dichiarazione del tecnico dell'Arsenal. Ma si può vincere anche una volta sorpassati i 60...

Francesco Cavallini

Volendo citare Cormac McCarthy, non è un paese per vecchi. E per "paese" potremmo intendere il mondo del calcio, che secondo Wenger è in un momento di cambiamento, in cui l'età è diventata una discriminante in negativo, piuttosto che sinonimo di esperienza. Mi criticano perchè sono vecchio, questa in buona sintesi l'ultima dichiarazione del tecnico dell'Arsenal, secondo cui i suoi tifosi tendono a chiederne l'allontanamento non tanto perchè i Gunners non vincono la Premier League da 14 anni, quanto perchè la carta di identità dell'alsaziano segna 68 primavere. E pare proprio che non si possa sollevare trofei con un tecnico di quell'età. Sicuri? Beh, ecco qualche rimostranza al riguardo...

Sir Alex Ferguson è il decano della Premier League

Iniziando, chiaramente, da uno dei grandi rivali di Arsene Wenger. Tra i tanti record stabiliti in carriera, Sir Alex Ferguson detiene anche quello di manager più anziano ad aver vinto la Premier League (e/o la First Division). L'ultimo dei suoi tredici titoli di campione d'Inghilterra il tecnico scozzese l'ha vinto nel 2013, a 71 anni e 182 giorni. Basandosi sugli standard di Sir Alex, dunque, Arsene avrebbe almeno ancora tre anni per provare a vincere di nuovo. E non bisogna pensare che l'allenatore dello United sia una mosca bianca in un mare di ragazzini. Basterebbe considerare che Claudio Ranieri ha sollevato il trofeo della Premier alla soglia dei 65 anni. Ironico se si pensa che Mourinho, in uno dei tanti scambi di opinioni tra i due, lo aveva definito...un allenatore vecchio.

Negli altri campionati si può vincere oltre i 60...

Passando agli altri grandi campionati europei, la questione si fa interessante. La Liga, ad esempio, sembra avere un limite fissato a 60 anni e 339 giorni, quelli che aveva Luis Molowny quando nel 1986 ha conquistato il suo terzo campionato alla guida del Real Madrid. Da quel momento in poi, a vincere la Liga sono stati solo...dei giovanotti, almeno rispetto a lui. Sorprendentemente, anche in Serie A vale il principio vecchi ma non troppo, dato che il primatista è il Barone Nils Liedholm, campione d'Italia con la Roma nel 1983 a 60 anni e 212 giorni.In Germania non ci sono invece dubbi su chi sia il...vecchietto terribile: Jupp Heynckes, che tra l'altro si prepara tranquillamente a stracciare un primato già suo (vittoria a 68 anni), conquistando un'altra Bundesliga cinque anni dopo l'ultima.

Per il record in Europa League c'è in lizza...Wenger

A proposito di Heynckes, l'allenatore del Bayern potrebbe, qualora riuscisse a replicare la Champions League vinta nel 2013, battere anche un altro record, quello di allenatore più anziano ad aggiudicarsi la massima competizione continentale. Un primato ancora mantenuto dal belga Goethals, tecnico del Marsiglia campione d'Europa 1993, vincitore a 71 anni e 231 giorni. Considerando che Herr Jupp a fine maggio ne avrà compiuti 73... E chiudiamo con un dato che forse farà riflettere, soprattutto i tifosi dell'Arsenal e i neutrali sostenitori dell'ormai classico #WengerOut. Arsene è il più anziano degli otto tecnici in lizza per vincere l'Europa League e trionfando a Lione potrebbe scalzare Mircea Lucescu come decano dei vincitori della competizione. Un ottimo modo per far presente che non sarà un paese per vecchi, ma che anche a 68 anni si può ancora dire la propria.