Waterreus attacca il Barcellona: “Ma quale ‘Més que un club’, è il simbolo delle storture del calcio moderno!”

Mai come in questo periodo il Barcellona è stato sotto i riflettori e giudicato in maniera negativa. I problemi economici dei blaugrana e le manovre che sta facendo il presidente Laporta per permettere alla squadra di fare mercato e registrare i nuovi arrivi hanno fatto alzare il sopracciglio a parecchi. A partire dal Bayern Monaco, con Uli Hoeneß che ha parlato di club tecnicamente fallito e Julian Nagelsmann che ha apertamente chiesto come facciano i catalani a fare mercato con i debiti che hanno. E poi ora c'è anche la questione Frenkie de Jong, con il club che avrebbe minacciato di andare in tribunale per fare invalidare il contratto del centrocampista, che non vuole lasciare il club.

'Més que un club'?

Insomma, un contrasto nettissimo con quella che era la percezione del Barcellona di appena qualche anno fa, quando ai tempi di Guardiola e Luis Enrique i blaugrana coniugavano vittorie, bilanci sani e un'immagine esterna senza macchia. Adesso, invece, è addirittura difficile credere al motto del club, come spiega l'ex portiere olandese Ronald Waterreus. Parlando all'Algemeen Dagblad, l'ex estremo difensore della nazionale dei Paesi Bassi ha attaccato senza mezzi termini il Barça. "Non ce la faccio più ad ascoltare il motto 'Més que un club'. Il Barcellona è un mostro commerciale, ai miei occhi è il simbolo di quello che rende il calcio moderno così brutto". Non esattamente complimenti per i catalani, come del resto è ormai...la norma.

La situazione di De Jong

E Waterreus ha affrontato anche la situazione che riguarda Frenkie de Jong e le modalità con cui il Barcellona lo sta trattando: "Il modo in cui stanno ricattando Frankie è un perfetto esempio di quello che dico. Spero che riesca a tenere salda la sua posizione e a rimanere al Barcellona. A meno che non continui a essere trattato male e a rischiare di distruggere le sue possibilità di fare una buona Coppa del Mondo. In quel caso, dovrebbe andare al Manchester United". Dunque, pare proprio che lo status di "club speciale" che i catalani si sono costruiti nel corso dei decenni stia rischiando di essere sommerso dalle critiche. Un qualcosa che ai tifosi non piacerà e di cui Laporta dovrà prima o poi prendere coscienza..