Veretout come… Platini: un francese in doppia cifra

Una notte che Veretout non dimenticherà facilmente. Il centrocampista della Roma entra nella storia del nostro campionato. Si tratta del primo centrocampista francese che riesce ad andare in doppia cifra nel XXI secolo eguagliando un suo connazionale illustre. Michel Platini.

LE ROI - Il paragone è azzardato, ma nel ruolo di centrocampista avanzato, che Le Roi interpretava evidentemente con una qualità differente rispetto al centrocampista, Veretout è il secondo centrocampista francese ad andare in doppia cifra di gol in una stagione di Serie A dopo Michel Platini. Il campione francese era riuscito a ripetersi in quattro stagioni consecutive (nel 1982/83, 1983/84, 1984/85 e 1985/86) mentre l'ex centrocampista viola si gode un primato che rende meno amara la sua serata e conferma la bontà della scelta di Fonseca che gli ha permesso di ampliare il raggio d'azione ed è passato alla cassa con gli interessi. Non nella sfida con il Milan, ma in generale l'apporto del francese è assolutamente indispensabile. 

GARANZIA - Jordan Veretout si è preso la Roma e ha totalmente conquistato Paulo Fonseca. Il centrocampista, arrivato lo scorso anno e già schierato con costanza, è ormai un punto fermo dei giallorossi. Il suo inarrestabile dinamismo, unito ad una vena realizzativa che in questa stagione è inattesa ma certamente benvenuta a Trigoria, è fondamentale per gli equilibri del nuovo modulo del tecnico portoghese. Che senza il "suo" Veretout non sa stare, come dimostra l'aver schierato il transalpino addirittura come terzino destro vista l'emergenza in difesa nei due match contro il Braga in Europa League.

PRECEDENTI - Del resto, essere un francese alla Roma è una garanzia... o quasi. Basti pensare a quanti contributi e vittorie hanno portato alla causa giallorossa Candela, Dacourt, Giuly e Mexes. E poi ci sono le eccezioni. Può capitare anche che un giocatore non regali prestazioni particolarmente entusiasmanti ma che gli basti un gesto, un salto, un piccolo impatto per diventare un eroe. Si tratta di Mapou Yanga-Mbiwa. 28 presenze in campionato, un solo gol, il più importante di tutti. Il gol del difensore francese ha regalato alla Roma una qualificazione in Champions League in quello che non era solo uno scontro diretto ma... anche un derby.