Varane: “Non sono Sergio Ramos, mi fa arrabbiare chi vuole che giochi come lui”

Essere come Sergio Ramos è un sogno per la maggior parte dei difensori del mondo. Il Gran Capitan del Real Madrid è un modello a cui ispirarsi, un simbolo dell'arte della difesa che, se ben applicata, è importante tanto quanto le capacità offensive di una squadra. Difficile dunque trovare qualcuno che non vorrebbe essere come lui. Anche se in realtà al numero 4 del Real basterebbe...guardarsi accanto per trovare qualcuno che non è esattamente un fan del suo modo di giocare. Il campione del mondo Raphael Varane ha le idee chiare. Lui non vuole essere Sergio Ramos. E lo ha ripetuto a chiare lettere in un'intervista rilasciata a L'Equipe.

NON SONO SERGIO RAMOS - "A volte mi chiedono di giocare come Ramos, di essere più aggressivo, più questo o più quello. Ma io ho il mio stile di gioco e direi che finora non mi è andata male. Eppure hanno cercato di cambiarmi tante volte". Al punto che la questione comincia a stancare questo venticinquenne...campione di tutto tra Real Madrid e Francia. "Mi fa arrabbiare che mi si chieda di essere come Sergio Ramos. A lui chiedono di essere qualche altro giocatore? Lo accettano com'è, è Sergio Ramos. E anche io vorrei essere accettato per come sono". Ramos è Ramos, Varane è Varane. E la coppia, così assortita, a giudicare dalle ultime stagioni dei Blancos, funziona a meraviglia.

MBAPPÈ E PALLONE D'ORO - Ma il pensiero, ovviamente, va anche al mondiale vinto. Grazie a...un giovanissimo alieno. "Ho conosciuto più di qualche extraterrestre, ma è la prima volta che incontro un extraterrestre così giovane. Quando parlo con Mbappè di tattica, non ho neanche bisogno di terminare le frasi. Capisce tutto molto rapidamente". Mbappè è candidato al Pallone d'Oro. Ma se il premio lo vincesse...l'unico capace di centrare il double Champions-Mondiale? "Per me il calcio è uno sport di squadra, non cerco i riflettori. Ma se dovessi vincere il Pallone d'Oro non lo rifiuterei mica...".