Van Persie: “Allo United perchè l’Arsenal non mi ha chiesto di rinnovare” e i tifosi gli chiedono scusa via social

Robin Van Persie  ha spiegato perché ha lasciato l'Arsenal per il Manchester United. Lo ha fatto un una intervista a BT sports, riportata dal Sun. E la situazione, a sentire l'olandese, non dipende da lui...

CONTRATTO - Van Persie spiega che tutto nasce da un mancato rinnovo contrattuale. "Se l'Arsenal non ti offre un nuovo accordo, beh ognuno è libero di pensarla come vuole e di farsi una idea, ma il fatto è che io non ho ricevuto alcuna proposta di rinnovo. Ero ancora un giocatore in forma, mi sentivo competitivo per competere ad alti livelli e di vincere il campionato. Per questo ho accettato volentieri la proposta dello United. Si può paragonare la nostra storia a un matrimonio. Io e mia moglie Arsenal eravamo sposati da otto anni. Poi è cambiato qualcosa. Lei si è stancata di me. E io mi sono guardato attorno".

SCUSE  - Parole che arrivano dritte al cuore dei tifosi, infranto dopo il trasferimento allo United del 2012. L'olandese era stato bollato in tutti i modi:  "serpente" e "traditore". Improvvisamente, però, cambia tutto: una volta preso atto della versione di Van Persie, si riversano sui social e chiedono scusa.

"Stupefacente. Se nessuno gli ha offerto un contratto cosa avrebbe dovuto fare Robin. Credo che adesso Wenger debba rispondere a diverse domande....

Un altro tifoso aggiunge: "e ha anche vinto il campionato l'anno successivo. Forse dovevamo ascoltarlo.."

E qualcun altro è quasi sollevato dall'idea di non dover considerare più un traditore Van Persie. E lo spiega con ironia. "Quindi è andata così. Robin Van Persie ha detto che sarebbe rimasto, aveva anche delle idee su come vincere il campionato. Loro hanno invece pensato di cederlo e cosi è andato a vincere il campionato