Van der Vaart consiglia Conte: “Con Ziyech, gli Spurs possono vincere la Premier. Ma deve giocare sempre…”

La vittoria all'ultimo respiro contro il Marsiglia non solo ha assicurato al Tottenham la qualificazione alla fase a eliminazione diretta della Champions League, ma anche il primo posto nel suo girone. Una bella boccata di ottimismo per la squadra di Conte, che nello scorso weekend è anche tornata a vincere in Premier League dopo due sconfitte consecutive. Finito il rush europeo con buoni risultati, ora gli Spurs devono concentrarsi sulle due partite che restano in campionato e poi attendere il post-Qatar per capire quali saranno i loro obiettivi in patria. Anche perchè a inizio gennaio si apre di nuovo il mercato e Conte è stato molto chiaro: gli servono altri calciatori per puntare al top.

Il consiglio di Van der Vaart

E un grande ex come Rafael van der Vaart dà un consiglio al tecnico leccese: c'è qualcuno a Londra che non viene utilizzato come dovrebbe e che farebbe esattamente al caso del Tottenham: Hakim Ziyech. Il marocchino non sta vivendo il suo periodo migliore al Chelsea: Tuchel non lo schierava con frequenza e anche con Potter non è che le cose siano granchè migliorate. E quindi, come già avvenuto in estate, si comincerà a riparlare di lui in sede di mercato. Come ha spiegato l'olandese a ZiggoSport, puntando sull'ex Ajax gli Spurs farebbero un gran bel passo avanti. "Ziyech deve andare al Tottenham. E se il Tottenham prende Ziyech, può vincere la Premier League. Lo dico seriamente".

Ma Ziyech non ha un carattere semplice

Di certo la cifra tecnica del marocchino è indiscutibile, ma sarà un...uomo da Conte? Difficile a dirsi, anche perchè il ritratto che ne fa Van der Vaart è di quelli che cozzano un po' con il modo di lavorare del tecnico, che non guarda in faccia a nessuno quando c'è da fare la formazione... "Non è uno che sorride molto, ma ora come ora si vede che non si sta divertendo. E spero che vada in un club in cui possa giocare senza doversi preoccupare di nulla. Ziyech è un ragazzo che deve sempre giocare quando lo compri. Quando acquisti un calciatore lo fai non solo per le sue qualità calcistiche, ma anche per il suo modo di essere". Ma chi lo dice a Conte che il marocchino dovrebbe andare in campo...anche quando magari non si impegna?