Valverde, atto III al Bilbao: “Tornare è una grande emozione. Ho firmato per un anno, non si sa mai…”

Ernesto Valverde torna ad allenare dopo l'esperienza con il Barcellona. Ancora una volta andata e ritorno dalla Catalogna, considerato che aveva lasciato Bilbao nel 2017 proprio per accettare la guida del club culé e ancor prima per dirigere l'Espanyol. Fermo da due anni in attesa di sfide stimolanti, ha risposto "sì" quando ha chiamato l'Athletic.  Ha firmato per un anno. Le sue parole in conferenza stampa sono riprese da Marca.

ATTO TERZO

Valverde, atto terzo. "Sono alla mia terza conferenza stampa di presentazione. Non è usuale, ma è sempre emozionante. Questa è una sfida difficile che affronto con entusiasmo. L'Athletic è il mio club, la mia squadra. Io vengo da qui e dovevo per forza rimettermi in gioco e lo farò ancora una volta con orgoglio e felicità. L'Athletic significa molto per me, so cosa c'è dietro questa stanza e in questo stadio. Ho deciso di accettare perché è una sfida esaltante. Ho un contratto di un anno ma nel calcio non si sa mai quanto rimarrai".

PROSPETTIVE

Athletic che sembra disegnato per il suo calcio. Valverde però non si avventura né in moduli né in proclami, esattamente come quando si parla di mercato. "Conosco molti volti nello spogliatoio qui ma una cosa è vederli giocare in televisione e ben altra è allenarli. So che si deve lavorare moltissimo, così come ho la consapevolezza di cosa chiedano ed esalti i nostri tifosi. Manterremo uno stile di gioco che li renda orgogliosi. L'obiettivo è quello di rimanere  in corsa sino alla fine nella lotta per chi si gioca l'accesso all'Europa. Per quanto riguarda il mercato gli acquisti saranno valutati in un prossimo incontro. Non è una cosa da discutere qui ed ora. Si tratta di argomenti che ancora dovremo trattare e approfondire ma di certo parleremo e ci confronteremo con un solo obiettivo, prendere le decisioni appropriate sulla base di tutte le opportunità che esistono nel mercato. Non ci serve fretta, né ne abbiamo".