Suarez andrà in Qatar dopo averci portato l'Uruguay. Dopo l'esonero di Tabarez, nello scorso autunno, l'Uruguay era praticamente escluso dai mondiali. Cinque partite senza vittorie, "celeste" settima in classifica e qualificazione compromessa. Quasi nessuno credeva di poter giocare il Mondiale. Solo Suarez ha avuto una fiducia incrollabile... anche in sé stesso. E in una chat con un amico aveva preannunciato e promesso la qualificazione.
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Qatar 2022, Suarez e quella promessa scritta su whatsapp a novembre…

SANTIAGO, CHILE - MARCH 29: Luis Suarez of Uruguay celebrates after scoring the first goal of his team during the FIFA World Cup Qatar 2022 qualification match between Chile and Uruguay ay Estadio San Carlos de Apoquindo on March 29, 2022 in Santiago, Chile. (Photo by Alberto Valdez - Pool/Getty Images)
ZONA SUAREZ
Poche e semplici parole. Si chatta sulla possibilità di essere esclusi dal Mondiale. Suarez tranquillizza il suo interlocutore che pronosticava per Lauty (il figlio del calciatore) un inverno senza mondiale. Era il novembre del 2021. La risposta è in quattro parole che sanno di promessa. "Entriamo in Zona Suarez". Definizione coniata da Simeone per sottolineare la presenza del centravanti in zona gol quando i punti pesano e le partite sono fondamentali. E il centravanti non ha tradito le attese. Ha segnato nelle due partite dell'Uruguay a gennaio (Paraguay e Venezuela) e ha sbloccato la sfida contro il Cile. Quattro vittorie consecutive, score personale ritoccato (29 gol in 58 partite di quaificazione sudamericane, record strappato a Messi) e qualificazione al Mondiale.

RUSH FINALE
Legittimo che in Sudamerica pregustino di ritrovarsi in "Zona Suarez" anche in Qatar. Il grande obiettivo del centravanti sudamericano, del resto è stato sempre quello di dimostrare la propria competitività a dispetto di una carta d'identità non verdissima. Nonostante il suo peso specifico in squadra sia meno incisivo, è ancora in grado, e lo ha dimostrato in Sudamerica, di spostare gli equilibri. E all'avvicinarsi di quello che con ogni probabilità il suo ultimo mondiale, il pistolero non vorrà certamente sparare a salve gli ultimi colpi. Il girone con Portogallo, Ghana e Corea del Sud è abbastanza equilibrato. Servirà il miglior Suarez. La Celeste si aggrappa a chi dopo aver portato la sua nazionale in Qatar, proverà a spingerla il più lontano possibile.
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