Nella storia del calcio, non sono moltissimi i club che possono vantare di non aver mai frequentato le serie inferiori. Persino club che hanno vinto tutto, come il Milan o il Liverpool, hanno vissuto le loro stagioni nella serie cadetta. Ma nel calcio di oggi, in cui le big difficilmente hanno crolli del genere, una retrocessione diventa una macchina difficilmente cancellabile. Dieci anni fa, il 26 giugno 2011, anche a causa di una serie di cambiamenti regolamentari abbastanza complicati, il River Plate scendeva nell'inferno della Primera Nacional. E poco importa che i biancorossi siano tornati subito tra i grandi, quella resta una data che nessuno può dimenticare, tanto i tifosi dei Millonarios, quanto quelli dei rivali di sempre, gli Xeneizes del Boca Juniors.

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Una retrocessione dei rivali è per sempre: i tifosi del Boca ricordano la B dei Millonarios…a Riber
Quella della retrocessione del River resta una data che nessuno può dimenticare, tanto i tifosi dei Millonarios, quanto quelli dei rivali di sempre, gli Xeneizes del Boca Juniors. Che hanno deciso di festeggiare il decennale...in Spagna.
RIBER - I tifosi della squadra oro y azul non hanno perso tempo già all'epoca, trasformando il nome dei cugini in "Riber". E nonostante nel corso degli anni il River si sia preso la sua rivincita, battendo addirittura il Boca nella finale di Copa Libertadores nel 2018, quel giorno di dieci anni fa resta qualcosa da festeggiare per ogni Xeneize che si rispetti. Dunque, come racconta Olè, è partito un vero e proprio pellegrinaggio che ha portato quasi un centinaio di persone in una città fantasma della Spagna. E per chi si chiedesse il motivo di una destinazione così particolare, ce n'è uno...toponomastico: il luogo di incontro si chiama, per l'appunto, Riber.

ASADO - Una comitiva di persone con la maglia del Boca è quindi partita da molte parti della Spagna per andare a farsi la foto davanti al cartello che segnala l'ingresso alla città fantasma catalana, che come spiega il quotidiano argentino ha appena dieci abitanti, sei strade, due piazze e una chiesa. Ma non, paradossalmente, una squadra di calcio. La festa per la retrocessione del River, comunque, non è terminata a Riber, perchè c'è stato un incontro a Lleida, con asado per tutti, con cui finire una giornata che resta storica nel cuore di ogni tifoso del Boca che si rispetti. E chissà che ora la piccola cittadina non diventi un luogo turistico per molti Xeneizes da tutte le parti del mondo...
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