Un club egiziano tratta Dani Alves e…vuole lavorare con Messi!

Il momento in cui si apre il mercato è quello in cui tutto, o quasi, è possibile. Poi arriva la dura realtà, con le capacità economiche della propria squadra o il blasone del club che non permettono di sognare qualsiasi giocatore sulla faccia della terra. Ma ogni tifoso in cuor suo, quando cominciano le trattative, si fa la squadra dei sogni, quella che in un mondo perfetto vestirebbe la maglia del proprio club. Normale dunque che ci sia un club in Egitto che sta facendo assolutamente impazzire la sua tifoseria. Non succede mica tutti i giorni che il proprio presidente abbia il coraggio di dire che vuole acquistare Dani Alves...e lavorare addirittura con Leo Messi.

DANI ALVES - Eppure è quello che sta accadendo, perchè come spiega Goal, Shreen Helmy, proprietario del Pharco FC, neopromosso nella massima divisione egiziana, ha nominato proprio il brasiliano e l'argentino nel corso di un intervento telefonico ad ElHadath AlYoum. E non per una boutade di inizio mercato, magari facendo qualche battuta sul fatto che la Pulce è attualmente senza contratto, ma con una certa serietà. L'obiettivo del suo club, spiega Helmy, è Dani Alves. "Sto lavorando sulla possibilità di portarlo qui perchè credo che uno con la sua esperienza possa esserci molto utile. L'ho incontrato, mi aveva detto che sognava di giocare con il San Paolo da quando era un bambino. E penso di poter riuscire a portarlo nella Premier League Egiziana".

MESSI - Un sogno, certo, ma con il verdeoro mai dire mai. E dopo essere diventato il calciatore più vincente di tutti i tempi, chissà che un campionato così esotico non possa solleticare la sua attenzione.. Ma cosa c'entra Messi? Sulla Pulce, Helmy va un po' più cauto perchè portarlo in Egitto è...vagamente complicato. Ma non se si parla di qualcosa di diverso dal pallone. L'argentino ha visitato l'Egitto per portare avanti il suo ruolo di ambasciatore globale per la lotta all'epatite C e il numero uno del Pharco ha avuto modo di parlarci. "Abbiamo negoziato con Messi, non per farlo venire qui a giocare ma per rafforzare le nostre relazioni con lui dopo il suo grande contributo alla lotta all'epatite". Se poi l'argentino volesse trasformarsi in...faraone potrebbe diventare tutto interessante!