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Un calciatore del Reims punge il PSG: “Tutto facile, sapevamo che Messi, Neymar e Mbappé non difendono…”

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Continua il momento abbastanza complicato per il Paris Saint-Germain. Da quando è iniziato il 2023, la squadra parigina ha raccolto quattro punti in altrettante partite in Ligue 1. E il difensore del Reims Abdelhamid spiega anche il motivo...

Redazione Il Posticipo

Continua il momento abbastanza complicato per il Paris Saint-Germain. Da quando è iniziato il 2023, la squadra parigina ha un rendimento non certo positivo. A gennaio Messi e compagni hanno raccolto quattro punti in altrettante partite di Ligue 1. Sono infatti arrivate due sconfitte esterne contro Lens e Rennes, la vittoria contro il fanalino di coda Angers e il pareggio appena ottenuto contro il Reims. E di certo non bastano le due nette vittorie in Coppa di Francia contro squadre di categoria nettamente inferiore per rendere accettabile il mese della squadra di Galtier. Si è rotto qualcosa al Parco dei Principi? Non è semplice a dirsi, ma il periodo nero è abbastanza lungo da avvalorare la tesi di qualche difficoltà interna.

I punti deboli del PSG

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Poi chiaramente i valori tecnici sono così importanti che anche solo per inerzia la vittoria del campionato non sembra troppo in discussione, ma di certo l'atteggiamento della squadra non aiuta. E lo conferma l'intervista a uno dei calciatori del Reims, il difensore marocchino Yunis Abdelhamid. Le sue dichiarazioni, riportate da AS, sottolineano come per gli avversari affrontare il PSG non sia un'impresa impossibile a causa di alcuni...problemi di base. "Non li ho visti nervosi, credo che il PSG sia una squadra cosciente e sicura delle sue capacità. Ma noi li abbiamo analizzati e conoscevamo le loro debolezze, sapevamo che i giocatori davanti non difendono molto. Hanno punti deboli e noi li abbiamo sfruttati".

Messi, Neymar e Mbappé non difendono

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Un modo come un altro per dire che qualcuno lì davanti non è che si impegni poi troppo in fase di non possesso. E il marocchino lo ha poi ribadito in maniera abbastanza chiara. "Nell'uscita del pallone le cose sono state molto facili, perchè quei tre lì davanti, Messi, Neymar e Mbappé, non difendono, quindi sapevamo che una volta superata la prima linea... A volte fanno lo sforzo di pressare un pochino, nella partita di andata il PSG ci ha messo parecchio in difficoltà. Ma stavolta non ho avuto l'impressione di aver sofferto alla stessa maniera. Certo, poi quando hanno il pallone è difficile giocarci contro, ma questo ragionamento va al di là della singola partita". E se nella singola partita quei tre non si impegnano...si rischia di non vincere!