Anche le stelle hanno paura. Soprattutto se vengono minacciati i loro affetti più cari. Il che è esattamente quello che è successo a Wayne Rooney nel 2016. Per di più, durante la sua partita di addio al Manchester United. Il momento migliore, avrà pensato Robert McNamara, per introdursi indisturbato nella casa dell'ex capitano della nazionale di Sua Maestà e fare razzia. Peccato però che il ladro non abbia considerato che, anche se non c'era nessuno nell'abitazione, esistono i sistemi di sicurezza. Che sono scattati e hanno permesso di catturarlo e di spedirlo in carcere. Ma l'esperienza, seppure indiretta, non è piaciuta per niente a casa Rooney.
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Troppa paura dei ladri: Rooney vuole un bunker nella sua villa da venti milioni di sterline
Dopo il tentato furto nel 2016, la famiglia Rooney teme che con Wayne negli USA possano ripetersi episodi spiacevoli. E per questo l'ex capitano della nazionale inglese vuole far alzare il muro di cinta e costruire una stanza sicura interrata con...
BUNKER - Soprattutto alla moglie di Wayne, Coleen, che per molto tempo ha avuto problemi di insonnia per il terrore che potesse succedere qualcosa ai tre figli della coppia, Kai, Klay e Kit. E quindi, ora che l'attaccante dei DC United trova negli USA e farà la spola con l'Inghilterra, lasciando la famiglia spesso sola, meglio prendere tutte le precauzioni possibili. La prima, come riporta il Sun, è quella di chiedere il permesso di alzare ulteriormente il muro di cinta della sua mega-villa. E poi, tanto per non lasciare nulla al caso, quella di costruire un vero e proprio bunker anti-panico all'esterno dell'abitazione. Un luogo sicuro dove rifugiarsi in caso si notasse qualcosa di strano.
VILLA PRINCIPESCA - Una vera e propria mini-casa sotto la casa, anzi, sotto il giardino. Il progetto sarebbe infatti quello di coprire il tetto del bunker con del terreno, in modo da renderlo non individuabile senza conoscerne l'ubicazione precisa. E poi all'interno telecamere a circuito chiuso, una cucina e un bagno da dedicare ad una guardia, che lavorerà quindi nel rifugio sicuro della famiglia Rooney. Un'altra aggiunta (oltre a un cinema interno, una piscina, un campo da calcetto e due laghi per pescare) alla già principessa villa dell'ex bomber di Everton e Manchester United. E l'impressione è che il valore dell'immobile, già stimato sui venti milioni di sterline, sia di conseguenza destinato ad aumentare. Ma anche a attirare sempre più...attenzioni indiscrete.
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