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Trezeguet: “Per Ronaldo la Juventus non è un passo indietro, anzi…”

Alla vigilia della finalissima e nel pieno del tornado Ronaldo, l'ex bomber bianconero David Trezeguet è forse la persona migliore per mescolare mercato e attualità, per analizzare il presente e il futuro prossimo del calcio internazionale.

Redazione Il Posticipo

Juventus e finali mondiali: difficile trovare qualcuno più esperto di entrambe le cose di David Trezeguet. Il francese ha vissuto gran parte della sua lunga e illustre carriera in bianconero, mentre con la maglia della Francia ha preso parte alla vittoria della Coppa allo Stade de France nel 1998 e al secondo posto in Germania nel 2006. E quindi, alla vigilia della finalissima e nel pieno del tornado Ronaldo, l'ex bomber bianconero è forse la persona migliore per mescolare mercato e attualità, per analizzare il presente e il futuro prossimo del calcio internazionale. E Trezegol lo fa sulle pagine di Marca in una interessante intervista.

CRISTIANO RONALDO - Si parte, ovviamente dal suo...erede. Cristiano Ronaldo centravanti della Juventus. Un qualcosa di perlomeno inaspettato."È stata una sorpresa, ma farà bene al calcio italiano, ne migliorerà l'immagine. Il suo talento motiverà i compagni di squadra, spingerà tutti a lavorare. Vuole raggiungere altri obiettivi e con la Juventus potrà farlo. Per lui non è un passo indietro, anzi... Se ha lasciato il Real avrà le sue ottime ragioni". A proposito di Juventus, c'è un ex compagno di squadra in bianconero...senza panchina. Per Zidane meglio guidare i bianconeri o la nazionale francese? "Al momento entrambe le squadre hanno già un allenatore, ma lo vedrei benissimo in entrambi i ruoli...". Deschamps e Allegri...sono avvisati!

MONDIALE - E la finalissima? Cosa si aspetta chi, come Trezeguet, ne ha vissute due? "Sarà una bella partita, perchè entrambe le squadre giocano un bel calcio. La Francia è una certezza ad altissimi livelli, sono migliorati anche rispetto all'Europeo. Ma sarà una finale molto aperta". E inaspettata, anche se il livello del calcio europeo faceva presagire un trionfo del Vecchio Continente. "La verità è che il calcio europeo è diventato molto più importante rispetto a quello sudamericano. Ecco perchè abbiamo avuto quattro semfinaliste su quattro". E pur senza scendere in pronostici, Trezeguet è convinto che l'assegnazione del Pallone d'Oro la deciderà la finalissima. "È una lotta tra Griezmann, Mbappè e Modric. Ma vedo favorito Mbappè, è stato la stella del mondiale a soli 19 anni, rappresenta il futuro". Un modo per dire che alla fine a Mosca...vincerà la Francia? Chissà...