Ter Stegen è il numero 1 indiscusso del Barcellona e uno dei migliori portieri del mondo. Parlando però con i suoi ex tifosi su Instagram non ha proprio chiuso la.... porta a chiave. Le parole del portiere tedesco sono riportate da Kicker.

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Barcellona, Ter Stegen apre… la porta: “Non abbiamo ancora rinnovato. Mai dire mai…”
Il numero 1 indiscusso del Barcellona è uno dei migliori portieri del mondo. Parlando però con i suoi ex tifosi su Instagram non ha proprio chiuso la.... porta a chiave.
RICORDI - Il Borussia Monchengladbach è sempre stato nel suo cuore. E lo è ancora. "La mia famiglia e i miei amici sono tutti lì. Io sono ancora legato alla città". E i ricordi corrono al suo esordio: "Un gran casino, soprattutto nel derby contro il Colonia. Lucien Favre venne da me e disse che il giorno dopo avrei giocato. Non ho dormito bene". Una stagione da protagonista e una salvezza strappata con le sue parate. "Se fossimo retrocessi allora, non sarei stato nella finale di Champions League del 2015".
BARCELLONA - Il presente è a Barcellona: "Sono qui perché per me, la cosa più importante nel calcio è poter vincere dei trofei. Sarebbe bello tornare un giorno al Borussia, ma devo seguire il mio percorso. Avevo già avuto qualche abboccamento con il Barcellona, ma alla fine ho preferito firmare al momento giusto. Sono sempre stato molto fissato su alcune cose: prima di arrivare in Catalogna volevo conoscere prima tutti e sono stato ben accolto". Resta da capire se resterà...
FUTURO - Nel futuro si è parlato di un possibile addio al Barcellona. Voci spente dalle negoziazioni sul rinnovo, che però si sono arenate. "Abbiamo avviato i primi discorsi, siamo rimasti però alle fasi iniziali. Prima d rinnovare ho detto che dovremmo essere d'accordo e mettere tutto nero su bianco". Firma rimandata, dunque. "Ci sono cose molto più importanti, che stiamo rimandando, al momento non è una priorità. Probabilmente resterò, per nel calcio mai dire mai. Potrei anche tornare al Borussia, prima o poi". Solo una certezza. E riguarda il Colonia. "Non giocherei mai per loro..."
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