Suarez contro Messi: “La nostra amicizia va oltre il calcio. L’Atletico è stata la scelta migliore possibile”

Luis Suárez  continua a togliersi sassolini dalle scarpe. A poche ore dalla sua personalissima sfida d'esordio contro l'Argentina del suo amico Messi l'attaccante uruguaiano ha parlato alla rivista World Soccer, ribadendo la bontà della scelta compiuta quasi dodici mesi fa quando lasciò il Barcellona per accasarsi all'Atletico Madrid. Una scelta definita, ancor prima che l'ex compagno vincesse la Liga, folle da parte dello stesso Messi.

DECISIVO  - El pistolero  ha ricordato la sua firma per il club rojiblanco, dove non solo è tornato a segnare a raffica, ma ha anche finito per per sollevare il titolo di campione di Spagna. “Nel momento in cui ho lasciato il Barcellona avevo diverse richieste. E fra le varie opzioni a disposizione ho considerato quella che dal punto di vista tecnico e competitivo mi avrebbe maggiormente coinvolto. E dopo aver studiato bene la situazione ho capito che l'Atletico Madrid era senza dubbio la decisione migliore. E quando ho iniziato ad allenarmi con loro, ad ambientarmi e a sentire la fiducia totale dell'allenatore nei miei confronti, ho avuto la conferma della bontà della mia scelta".

RESTO - Escluso, dunque, un possibile addio. La clausola prevedeva che Suarez potesse liberarsi anche dopo una sola stagione ma a quanto pare non ha alcuna intenzione di esercitarla. In ogni caso Suarez non avrebbe accettato altre offerte diverse dal Liverpool in Inghilterra. "Giocare con una squadra diversa dal Liverpool in Premier sarebbe difficile. Avevo, e spero di avere ancora, un rapporto così buono con i tifosi dei reds che sarebbe stato impossibile affrontarli con altri club in Inghilterra".

MESSI - L'uruguaiano si è soffermato anche sul rapporto con Messi che sarà suo rivale in campo in una delle sfide più calde del Sudamerica. La loro amicizia è stata e resta solidissima. "In campo è Messi, il miglior giocatore di sempre, ma fuori dal campo è Leo, uno dei miei migliori amici. Ammetto che sia stato un po' strano giocarci contro, nella scorsa stagione. Del resto avevamo passato sei anni insieme. Adesso io e Messi non giochiamo più nella stessa squadra, ma siamo ancora grandi amici . È un'amicizia che va oltre il calcio".