Difficile non amare la Copa Libertadores. Il massimo torneo continentale del Sudamerica è pieno di fascino, tra incontri sentitissimi come il Superclasico di Buenos Aires e quella sensazione che durante un turno della competizione possa accadere davvero di tutto. Di storie strane la Copa ne ha regalate parecchie e anche questa edizione, che finora era stata abbastanza tranquilla, non ha voluto farsi mancare nulla. E quindi, a poche ore dal ritorno dei quarti di finale tra River Plate e Cerro Porteño, con l'andata che è finita 2-0 per i campioni in carica al Monumental, la polizia paraguaiana ha ben pensato di portare in commissariato un giocatore biancorosso.
calcio
Storie…da Libertadores: la polizia paraguaiana arresta un giocatore del River Plate prima del ritorno dei quarti di finale!
Di storie strane, la Copa Libertadores ne ha sempre regalate parecchie e anche questa edizione non fa eccezione. A poche ore dal ritorno dei quarti di finale tra River Plate e Cerro Porteño, la polizia paraguaiana ha ben pensato di portare in...
AGGRESSIONE - Il protagonista è l'uruguaiano Nicolás de la Cruz, classe 1997, ex capitano dell'Under 20 del suo paese. Che, come riporta Mundo Deportivo, è stato preso in custodia dagli agenti in albergo, poche ore dopo essere entrato in Paraguay. Cosa ha combinato il trequartista di Gallardo? Stavolta niente, ma l'ultima volta che ha messo piede da quelle parti non è stato così irreprensibile. Il motivo dell'arresto risale al 2016, quando De La Cruz era un calciatore del Liverpool (ovviamente...quello uruguaiano) ed era ad Asuncion per giocare contro il San Pablo un match, neanche a dirlo, di Libertadores Under 20. In occasione di quell'incontro, De La Cruz e i suoi compagni avrebbero colpito due agenti di polizia durante una rissa tra le due squadre. In particolare il giocatore del River, espulso durante la partita, è accusato di aggressione nei confronti del sottufficiale Fabián Olmedo.
DENTRO E...FUORI - Quanto basta per una denuncia e la richiesta di presentarsi in commissariato, che però è stata recapitata all'albergo del Liverpool alle 10 della mattina successiva. Ma il club uruguaiano aveva già fatto check-out dall'albergo qualche ora prima, lasciando a De La Cruz e agli altri...un carico giudiziario pendente. Ora, non appena tornato nella nazione del misfatto, il classe 1997 è stato prelevato e portato davanti al giudice. Come riporta Infobae, il giocatore del River ha fatto la sua deposizione, è stato rilasciato e potrà giocare tranquillamente la partita. Ma non finisce qui. Nonostante la libertà, il giudice vuole vederci chiaro e non è detto che alla fine De La Cruz e gli altri non vengano sottoposti a processo. Ma per sua fortuna, almeno per questa stagione, la Libertadores non può più offrire trasferte in Paraguay!
© RIPRODUZIONE RISERVATA