Sterling: “Il rigore c’era, mi hanno toccato la gamba destra. Vittoria sofferta, adesso l’Italia”

L'Inghilterra di Southgate ce l'ha fatta. La nazionale dei tre leoni raggiunge la prima finale della sua storia degli Europei e la seconda in assoluto dopo quella dei Mondiali del 1966. Anche allora si giocava in casa, ed andò a finire discretamente bene. Fra l'altro è la prima volta che l'Inghilterra torna a vincere una partita nella fase a eliminazione di un grande torneo. L'ultima rimonta risale al 1990 quando riuscì ad avere la meglio sul Camerun ai quarti di finale del torneo. Decisivo Kane che segna su rigore procuratosi da Sterling. L'uomo di Wembley nato a pochi passi dallo stadio è stato ancora una volta decisivo. Le sue parole sono riprese dalla BBC.

SUDATA - La Danimarca ha reso la vita molto complicata: "Sapevamo che si sarebbero difesi e che ci aspettava una partita molto complicata. Siamo stati pazienti, confidando nella condizione atletica. Avevamo la gamba e l'intensità giusta da mettere in campo anche se abbiamo dovuto scavare a fondo e raschiare il fondo del barile per avere la meglio su un avversario difficile. Fra l'altro è la prima volta che abbiamo concesso gol. E  ci siamo anche trovati in svantaggio. Tuttavia la squadra ha risposto molto bene mostrando un grande spirito di gruppo e sacrificio. Abbiamo giocato una partita eccezionale".

RIGORE - Per arrivare in finae è servito un rigore, apparso dubbio. Sterling, a tal proposito, ne ha pochissimi. Anzi quasi nessuno. E racconta la sua versione dei fatti. "Sono riuscito a entrare in campo e mi sono sentito chiaramente toccare alla gamba destra. Per me era rigore. L'esecuzione di Kane? L'importante è il risultato e che il pallone sia comunque finito in rete".

FINALE  - La finale sarà inedita quanto affascinante: "Dobbiamo concentrarci sul weekend e approcciare alla sfida con l'Italia nel modo migliore possibile. Sappiamo cosa significhi giocare a calcio per l'Inghilterra e in Inghilterra. Siamo consapevoli delle aspettative di tutto il paese. C'era e ci sarà una grande atmosfera. Festeggeremo un po' prima di concentrarci sulla finale. Poi torneremo immediatamente a concentrarci".