È stato un percorso lungo e tortuoso. L'addio del 2019 aveva intristito molti ma dopo un anno e mezzo, Stephan El Shaarawy sente nostalgia di casa. Non di Savona, città dov'è nato, ma di Roma sulla dove probabilmente ha espresso il proprio apice da calciatore maturo. Sarà che a Roma c'è anche una Piramide ma dopo i 7 re di Roma e l'ottavo (diatriba tra Totti e Falcao), Roma riabbraccia il suo Faraone che regala tre punti preziosissimi a Mourinho. Il ragazzo è felicissimo di essere tornato nella Capitale. E dopo questo gol pesantissimo è idolo indiscusso dei tifosi.