In un mondo sempre più social c'è anche chi ha deciso di dire al mondo che ha smesso di giocare...come se nulla fosse, durante una trasmissione TV prima di commentare una partita di Champions League. Fernando Llorente lascia dopo oltre 650 partite
In un mondo come quello del calcio che è sempre più social, qualsiasi annuncio ormai arriva dai profili ufficiali di un club o di un calciatore. Vengono resi pubblici acquisti, cessioni, infortuni, tempistiche di recupero e chi più ne ha, più ne metta. E soprattutto quando si tratta del momento in cui un giocatore deve annunciare il suo ritiro, non mancano mai i post in cui si ringraziano tutti per la carriera avuta e si dice addio al pallone, almeno da protagonista sul campo. Eppure c'è anche chi ha deciso di dire al mondo che ha smesso di giocare...come se nulla fosse, durante una trasmissione TV prima di commentare una partita di Champions League.
L'annuncio in diretta TV
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Ad andare controcorrente è stato Fernando Llorente, ex centravanti tra le altre di Athletic Bilbao, Juventus, Napoli e Udinese, oltre che della nazionale spagnola. Il basco ha rivelato senza troppa necessità di suspence che l'esperienza con l'Eibar è stata l'ultima della sua carriera. Parlando durante il suo...debutto televisivo su Movistar per commentare il match tra Paris Saint-Germain e Bayern Monaco, Llorente ha spiegato che ormai non ci sono più possibilità di vederlo in campo. "Sono felice e contento. Sono otto mesi che sono fermo che ho lasciato l'Eibar a giugno e ora che ho lasciato il calcio sto vedendo che mi piace". E a precisa domanda, il basco mostra una certa convinzione. "No, non mi vedrete più, ho tutto molto chiaro".
E adesso...la Kings' League!
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Dunque, termina una carriera quasi ventennale, cominciata nelle giovanili e nella seconda squadra dell'Athletic Bilbao e poi proseguita in giro per l'Europa, tra la Serie A (vinta due volte con la maglia della Juventus) e la Premier League, con nel mezzo qualche ritorno in Liga (come quello al Siviglia, con cui ha vinto una Europa League). Per Llorente ci sono oltre 650 partite e quasi 200 gol, numeri a cui va aggiunto un lavoro per la squadra che El Leon di Rincón de Soto ha sempre messo al primo posto in qualsiasi club. E anche in nazionale, dove a fronte di 24 partite e 7 reti il basco può vantare un titolo mondiale e uno europeo. E adesso? Per lui si aprono, almeno per una sola partita, le porte della Kings' League di Piquè. E poi...si vedrà...