La squadra spagnola va in vacanza in testa al proprio girone della Nations League. Tornerà a settembre per provare a rientrare, e magari questa volta anche vincere, le Final Four. A livello di impegni ufficiali restano la Svizzera e il Portogallo, ultima chiamata per il Qatar. In questo senso, però, come riportato da Marca, Luis Enrique deve dissipare diversi dubbi.

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Spagna, la lista… passeggeri per il Qatar è affollatissima
DIFESA
Il roster, come spiegato dallo stesso tecnico, riguarda 50 giocatori. Sul volo per il Qatar c'è posto solo per la meta. Fra i pali, cambiamento assoluto rispetto al Mondiale in Russia. De Gea, Kepa e Reina sono scomparsi dai radar. Il probabile titolare sarà Unai Simón. Azpilicueta e Carvajal sono i titolari di una posizione in cui ci sono meno opzioni rispetto all'altro lato del campo. Laporte sarà il perno della difesa spagnola con Eric García tanto discusso quanto intoccabile per l'allenatore. Così come Iñigo Martínez, Il gruppo di difensori centrali di Luis Enrique è completato da Pau Torres e Diego Llorente. Il terzino sinistro è la posizione più calda. Nessuno può ritenersi già in Qatar. Jordi Alba può essere il più ottimista ma non si possono escludere a priori Marcos Alonso, Gayà, Reguilón. E ci sarebbero anche Angeliño, Grimaldo, Javi Galán, Cucurella...
CENTROCAMPO
Il centrocampo è piuttosto affollato. Busquets non si tocca. Anche Koke è sicuro del posto. Rodri è stato sempre convocato. Pedri, fuori ora per infortunio, è indiscutibile e si prevede che dopo quest'anno di infortuni arrivi in perfetto Qatar. Gavi ha giocato in tutte e quattro le partite in questa finestra. La versatilità di Marcos Llorente gli riserva un posto in Qatar. Da valutare, invece, la posizione di Thiago e Ceballos, così come sembra difficile per Fabian Ruiz trovare posto. Asensio ha recuperato posizioni, ma in testa alla lista restano Mikel Oyarzabal, in dubbio per l 'infortunio al ginocchio. Yeremy Pino è l'altro concorrente. E poi c'è Sarabia che entra e segna ogni volta che gioca. Ferran e Dani Olmo sono candidabilissimi.
ATTACCO
L'attacco merita un capitolo a parte per le caratteristiche particolari richieste da Luis Enrique al "9". Ansu è l'unico giocatore di campo che non ha giocato un minuto ma il suo posto, se non si infortuna, è prenotato. Partita dopo partita, Morata è diventato uno dei giocatori essenziali. Al di là delle molteplici opzioni per giocare a falso 9, Raúl de Tomás è regredito in queste partite. Se la sfortuna guarda altrove, c'è posto anche per Gerard Moreno. Difficile trovare altri attaccanti che si adattino a ciò che Luis Enrique chiede del suo "9".
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