Fondato quasi 131 anni fa, il 21 novembre 1885, il Southampton è una squadra ben radicata nella tradizione del calcio inglese, pur avendo vinto soltanto una FA Cup nella propria storia senza mai conquistare il titolo nazionale. Stasera i “Saints” affrontano per la prima volta nelle coppe europee una squadra italiana, incrociando la strada dell’Inter, alle 19 a San Siro, in Europa League.
SOUTHAMPTON, NELLA STORIA LA FA CUP ’76
TRA I GRANDI ANCHE SHILTON E SHEARER Terry Paine, mitica ala del Southampton, detiene il record di presenze nel club, 713 di campionato tra il 1956 e il 1974. Il bomber Mike Channon è invece il primatista di reti, 185, realizzate in due periodi differenti tra il 1966 e il 1982. Channon è stato anche attaccante della nazionale inglese realizzando 21 reti in 46 gare e, dopo l’addio al calcio, è diventato un apprezzato trainer dell’ippica, portando svariati cavalli al successo. Il calciatore più giovane che abbia mai giocato nel Southampton è Theo Walcott, dal 2006 all’Arsenal, che debuttò il 6 agosto 2005 contro il Wolverhampton a 16 anni e 4 mesi. Il giocatore con più presenze nella nazionale inglese è il mitico portiere Peter Shilton, che disputò 49 gare con la maglia dei tre leoni durante la sua militanza nei Saints, tra il 1982 e il 1987. Nel Southampton hanno giocato anche Matt Le Tissier, Chris Nicholl, Adam Lallana, Tim Flowers, Alan Ball, Peter Osgood, Alan Shearer, Kevin Keegan e Gareth Bale. LE MANI ITALIANE SUL CLUB Dal 2009 al 2014 l’amministratore delegato del club è stato Nicola Cortese, banchiere italiano oggi 48enne, cresciuto tra Svizzera e Inghilterra, già impegnato in passato nel mondo dello sport. Durante la sua esperienza nei Saints è stato accostato anche a Fiorentina e Milan. IN TRENTAMILA ALLO STADIO Dal 2001 lo stadio dei biancorossi è il St. Mary’s che ha sostituito lo storico The Dell, sede delle gare interne del Southampton sin dal 1898. Il record di pubblico nel vecchio impianto sono i 31.044 spettatori che assistettero alla sfida persa 3-0 con il Manchester United di George Best, autore di un gol, l’8 ottobre 1969. Il primato del “The Dell” sono i 32.363 spettatori sugli spalti per la sfida con il Coventry City vinta 4-0 il 28 aprile 2012, quando i tifosi festeggiarono la promozione in Premier League nell’ultima giornata di campionato. QUEI 7 GOL DI BROWN DEL 1901 Il primato di gol segnati in una partita da un calciatore del Southampton appartiene al pioniere Albert Frederick Brown che il 28 dicembre 1901 realizzò 7 reti (4 nel primo tempo e 3 nel secondo) contro il Northampton Town, battuto 11-0. Brown, che aveva 22 anni, ha giocato anche con le maglie di Aston Villa, Queens Park Rangers, Preston North End e Blackpool. Con la casacca dei Saints segnò nella finale replay di FA Cup del 26 aprile 1902 persa per 2-1 contro lo Sheffield United. L’INCREDIBILE VITTORIA IN FA CUP NEL 1976 L’unico trofeo vinto dal Southampton in 131 anni di storia è la FA Cup del 1976. I Saints, che avevano concluso sesti la seconda divisione inglese, riuscirono a superare in finale il Manchester United, terzo nel massimo campionato, compiendo una delle più grandi imprese della storia del calcio. Il 1° maggio 1976, a Wembley, la sfida per la Coppa d’Inghilterra fu decisa da un gol di sinistro di Bobby Stokes, poi morto nel 1995 a 44 anni. L’allenatore dei Saints, che quel giorno giocavano in maglia gialla, era Lawrie McMenemy, che è stato sulla panchina della squadra biancorossa per 12 anni, dal 1973 al 1985. https://www.youtube.com/watch?v=9KgiPGAYQYk DEREK REEVES, 44 GOL IN UNA STAGIONE Il giocatore che ha segnato più gol in un’unica stagione con la maglia dei Saints è Derek Reeves, scomparso 60enne il 22 maggio 1995, 8 giorni prima di Stokes, autore del gol vittoria nella FA Cup 1976. Reeves firmò 44 reti nel 1959-60, di cui 39 nel campionato di terza divisione inglese, vinto dal Southampton. VALANGHE DI RETI FATTE E SUBITE, C’È ANCHE PELLÈ La vittoria più larga nella storia dei Saints è il 14-0 contro il Newbury Town in un turno di qualificazione di FA Cup nel 1894. In Premier League spicca l’8-0 rifilato al Sunderland il 18 ottobre 2014, con doppietta di Graziano Pellè. Le sconfitte più pesanti della storia sono gli 8-0 in trasferta incassati contro il Crystal Palace nel 1913, il Tottenham nel 1936 e l’Everton nel 1971. Da ricordare anche uno spettacolare 9-3 casalingo (con quaterna di Martin Chivers, che giocò anche in nazionale) contro il Wolverhampton, in Division 2, il 18 settembre 1965.
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