Rashford ha trascorso ore complicate dopo il rigore sbagliato nella serie dal dischetto che ha condannato gli inglesi alla sconfitta. Il ragazzo ha dovuto prima assorbire la delusione. Poi sopportare gli insulti a sfondo razzista e il suo murales deturpato. Dopo tanto becerume il ragazzo ha raccolto anche vari attestati di solidarietà. E a dargli forza è arrivato anche il suo allenatore. Solskjaer, attraverso il sito ufficiale del club, ha espresso la sua stima nei confronti del calciatore.

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Solskjaer: “Rashford continuerà a calciare i rigori. Chi si presenta sul dischetto ha già vinto”

MANCHESTER, ENGLAND - OCTOBER 28: Harry Maguire of Manchester United congratulates team mate Marcus Rashford of Manchester United as he holds the match ball after scoring a hat-rick following the UEFA Champions League Group H stage match between Manchester United and RB Leipzig at Old Trafford on October 28, 2020 in Manchester, England. Sporting stadiums around the UK remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Clive Brunskill/Getty Images)
Il tecnico norvegese, attraverso il sito ufficiale del club, ha espresso la sua stima nei confronti del calciatore.
ONORE - Solskjaer è convinto che Marcus Rashford non sarà influenzato negativamente dal suo rigore sbagliato durante la finale di Euro 2020 con l'Italia a Wembley. "Continuerà a calciare i rigori e si contenderà il ruolo di specialista con Bruno Fernandes. Ha calciato i rigori nella serie decisiva contro il Villarreal, ed ha saputo trasformare anche il rigore che ha di fatto eliminato il PSG dalla Champions del 2019. Sbagliare capita. Chi si fa avanti per tirare un rigore è già un vincitore. Rasnford si è preso una responsabilità che, e ne sono sicuro, molti giocatori sperano di non doversi assumere".
CASO - Soslkjaer parte da un presupposto. Il risultato è occasionale, ma lo spessore umano e tecnico resta. Del resto anche lui ha provato il dolore di una sconfitta ai calci di rigore in finale con il Villarreal. "Andare sul dischetto comporta delle conseguenze. Puoi essere l'eroe oppure chi ha sbagliato. Questo è il calcio. Queste situazioni permettono di imparare. E rendono più forte. Sono certo che quando e se ce ne sarà bisogno, Marcus alzerà la mano e dirà che vuole calciare".
FILOSOFIA - Resta da smaltire l'amarezza. "Credo sia comprensibile che l'Inghilterra abbia vissuto un momento di grande sofferenza calcistica. Specialmente quando una partita così equilibrata è stata decisa dalla soluzione ai rigori. L'Italia ha comandato il gioco e ha avuto un maggior possesso palla, ma ai rigori poi può davvero succedere di tutto come è accaduto a noi a Danzica. Capisco quanto possa essere dura e difficile da sopportare ma il calcio è questo. E occorre affrontare la situazione, prenderne atto e guardare avanti. Resta comunque il ricordo di un mese fantastico. Nel paese si è respirata un'atmosfera bellissima. Ne sentivamo la necessità".
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